Per favorire l’incontro fra imprese e lavoratori nasce la Rete Lavoro Sardegna. Si tratta dello strumento operativo del Piano attuativo regionale del Programma per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (Par-GOL), approvato dalla giunta regionale qualche settimana fa, con cui sono disponibili 32 milioni di euro per il 2022, per l’attuazione di politiche attive del lavoro. Per attivare la Rete, Aspal Sardegna ha previsto una serie di sei incontri in tutta l’isola, fra il 23 giugno e 28 luglio, da Santa Teresa di Gallura fino a Capoterra, toccando Tortolì, Oristano, Sant'Antioco, Alghero.
Gli appuntamenti serviranno per analizzare le cause dei cosiddetti “mismatch territoriali”, ovvero quelle condizioni di disequilibrio che impediscono l'incontro fra chi cerca lavoro e chi lo offre. Gli eventi della Rete Lavoro Sardegna permetteranno di conoscere situazioni e territorio che consentano poi l'organizzazione, in autunno, di appuntamenti locali per l’incontro domanda-offerta. Ogni incontro della Rete Lavoro Sardegna sarà strutturato in tre sessioni: informazione, comunicazione, ascolto. Nella prima saranno esaminate le novità contenute nel programma che prevede il coinvolgimento di 22.380 beneficiari a livello regionale: 5.968 dovranno essere impegnati in attività di formazione e di questi 2.238 in attività di rafforzamento delle competenze digitali.