
Con l'evento “IntelliAgenti, Agenti di Commercio: opportunità e futuro con l'intelligenza artificiale”, organizzato a Sassari nella sede di Confcommercio Nord Sardegna, nei giorni scorsi è stato fatto il punto sul futuro della categoria professionale. Sono state infatti esplorate le nuove frontiere dell'integrazione tra intelligenza artificiale e le nuove frontiere della professione dell'agente di commercio.
I dati Enasarco dicono che l'età media degli agenti di commercio in Italia continua a crescere, attestandosi ora sui 48 anni, con uno squilibrio nel rapporto tra iscritti attivi e pensionati, oggi di circa 2,1 a 1. In un'economia dove l'intermediazione commerciale rappresenta fino al 30 per cento del Pil nazionale, è fondamentale che gli agenti di commercio sappiano evolvere per mantenere e rafforzare il proprio ruolo strategico. Non è sufficiente essere bravi venditori. Occorre diventare consulenti commerciali evoluti, integrando competenze digitali e umane.
L'intelligenza artificiale non sostituisce allora l'agente, ma ne amplifica le capacità consentendo l'analisi delle vendite: gli algoritmi AI permettono di anticipare i comportamenti d'acquisto, analizzare dati e suggerire strategie, ma solo l'agente umano può cogliere sfumature emotive, interpretare segnali non verbali e costruire relazioni di fiducia durature.
"IntelliAgenti" ha segnato un nuovo punto di partenza, come ha spiegato Paolo Murenu, presidente Fnaarc nord Sardegna area di Sassari.
Le prossime elezioni Enasarco, che si terranno dal 6 al 15 giugno per il rinnovo degli organi, saranno un momento importante in cui la categoria è chiamata a votare nell'urna elettronica.