Per una variante in corso d’opera devo modificare la pratica che mi ha autorizzato a costruire sostituendo gli elaborati o devo creare una nuova pratica?

Aggiornato il 27/02/2025

La regola generale prevede, per qualsiasi variante in corso d'opera, la necessità di acquisire un nuovo titolo abilitativo distinto da quello originario, e conseguentemente l’inserimento di una nuova pratica sul portale SUAPE.

Fanno eccezione gli interventi superbonus, per i quali la norma (DL n. 34/2020, art. 119, comma 13-quinquies) prevede espressamente che "In caso di varianti in corso d'opera, queste sono comunicate alla fine dei lavori e costituiscono integrazione della CILA presentata". In tali casi non è necessario né presentare una nuova pratica né integrare la pratica già trasmessa, in quanto è sufficiente dare atto delle variazioni intervenute nel modulo F3 di fine lavori.