Promozione nei mercati esteri in favore di partenariati misti

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Oggetto del bando

Favorire e sostenere l’internazionalizzazione delle MPMI regionali nei mercati internazionali, attraverso la realizzazione di proposte progettuali presentate e coordinate da partenariati.

Spese ammissibili
Servizi (S), Formazione (F), Partecipazione a fiere (FM), Spese gestione (SG)
Macrosettore
Agricoltura, Industria, Servizi, Turismo
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Possono beneficiare degli aiuti i raggruppamenti di almeno 10 (dieci) Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), autonome tra loro, così come definite dall’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014, che aderiscono ad un piano di internazionalizzazione presentato dal “SOGGETTO PROPONENTE", nei macrosettori individuati dal “Programma regionale triennale per l’internazionalizzazione delle imprese 2017-2020”.

Il piano, presentato dalle Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative a livello regionale, da Camere di Commercio operanti nell’ambito del territorio regionale o da Consorzi di tutela dei prodotti DOP/IGP della Sardegna.

Sono ammissibili esclusivamente le imprese operanti nei seguenti settori di attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007:

B (Altre attività di estrazione di cave e miniere) limitatamente alla sottocategoria: 08

C (Attività manifatturiere)

F (Costruzioni)

H (Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti) limitatamente alle sottocategorie: 52.22.09, 52.29.22

I (Attività dei servizi di alloggio e ristorazione) limitatamente alle sottocategorie: 55.1, 55.2 55.3

J (Servizi di informazione e comunicazione) limitatamente alle sottocategorie: 58.11, 59.11, 59.12, 62, 63,  

M (Attività professionali scientifiche e tecniche) limitatamente alla sottocategoria: 72.1

R (Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento) limitatamente alle sottocategorie: 90.01.01, 90.01.09, 90.04.00, 91.02, 91.03.

 

Progetti finanziabili

Il SOGGETTO PROPONENTE presenta un piano di internazionalizzazione che possa supportare la Regione Autonoma della Sardegna nel raggiungimento delle finalità previste nel “Programma regionale triennale per l’internazionalizzazione delle imprese 2017-2020”, attraverso azioni di sistema, coordinate con iniziative programmate anche a livello nazionale. Il piano favorisce percorsi di internazionalizzazione che, tramite il raggruppamento, possono aumentare la competitività sul mercato delle imprese razionalizzando costi, unendo capacità, favorendo lo scambio di conoscenze e competenze funzionali alla penetrazione commerciale e produttiva.

Il piano è indirizzato alla promozione di filiere produttive e deve coinvolgere imprese distribuite sull’intero territorio regionale, prevede l’erogazione di servizi di consulenza, organizzazione di partecipazione a fiere, eventi e roadshow, realizzazione di campagne e strumenti promozionali, l’organizzazione e realizzazione all’estero di missioni, incontri B2B, presentazioni prodotto, workshop, l’organizzazione e realizzazione di educational tour, incluse le attività di animazione e accompagnamento propedeutiche alla realizzazione delle attività da svolgersi all’estero, anche in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna.

I progetti dovranno essere conclusi e rendicontabili alla data del 31/12/2020.
 

Agevolazione concessa

Gli aiuti sono concessi nella forma di sovvenzione a copertura parziale delle spese ritenute ammissibili a seguito dell'attività istruttoria e della successiva concessione provvisoria del contributo.

L’intensità dell’aiuto, calcolata sulle spese ammissibili è così determinata:

- utilizzo Regolamento (UE) n. 1407/2013 fino al 75%;

- utilizzo Regolamento (UE) n. 651/2014 artt. 18 e 19 fino al 50%.

(cfr. paragrafo spese ammissibili).

Termini

Le domande di accesso al bando possono essere presentate dalle ore 12.00 del 12 febbraio 2018 e fino alle ore 12.00 del 30 luglio 2018.

Spese ammissibili

- Servizi di consulenza

- Partecipazione a fiere, eventi e road show

- Realizzazione di campagne e strumenti promozionali

- Spese per l’organizzazione e realizzazione all’estero di missioni, incontri B2B, presentazioni prodotto, workshop

- Costi di viaggio vitto e alloggio qualora collegati alla attività operative all’estero

- Organizzazione e realizzazione di educational tour, incluse attività di animazione e accompagnamento propedeutiche alla realizzazione delle attività operative previste nel piano

- Spese del personale impiegato per la realizzazione del piano sostenute dal soggetto che presenta il piano

- Spese di gestione sostenute dal soggetto che presenta il piano

Le tipologie di spese ammissibili si suddividono nelle seguenti categorie a seconda del Regime di aiuto prescelto

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I servizi di consulenza e le attività previste nel piano devono essere erogati dal “SOGGETTO PROPONENTE” che può avvalersi in tutto o in parte di consulenti singoli o società di consulenza in possesso di comprovata esperienza, nelle tematiche legate all’internazionalizzazione, che non abbiano alcuna situazione di incompatibilità8 con le imprese facenti parte del raggruppamento.

Le spese complessive dovranno essere pari ad un Minimo Euro 200.000 fino a un massimo di Euro 600.000.

Procedura

La domanda di accesso deve essere presentata dal soggetto proponente a partire dalle ore 12.00 del 12 febbraio 2018 e fino alle ore 12.00 del 30 luglio 2018.

Gli aiuti sono concessi sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, secondo quanto stabilito dall'articolo 5 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, e le domande di accesso verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate. L’Assessorato dell’Industria comunicherà tempestivamente l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili e il blocco delle procedure per la presentazione della domanda.

Il raggruppamento di cui al precedente art. 4 presenta la domanda di accesso compilando l'apposito modulo elettronico disponibile nella piattaforma informatica unica reperibile al seguente link:

http://bandi.regione.sardegna.it/sipes/login.xhtml

Le domande che hanno superato positivamente la fase di verifica di ammissibilità sono sottoposte alla valutazione tecnico-economica del piano svolta dall’Assessorato dell’Industria che può avvalersi di una apposita Commissione nominata dal Direttore del Servizio Politiche di sviluppo attività produttive, ricerca industriale e innovazione tecnologica dell’Assessorato dell’Industria della Regione Autonoma della Sardegna

Criteri di valutazione

La valutazione viene effettuata sulla base dei seguenti criteri:

- coerenza della proposta con il Programma regionale triennale per l’internazionalizzazione;

- coerenza della proposta rispetto ai criteri di selezione dell’Azione 3.4.1 del POR FESR Sardegna 2014-2020;

- sostenibilità economico-finanziaria delle imprese ammissibili facenti parte del raggruppamento in relazione al piano presentato;

- qualità progettuale del piano (sostenibilità e potenzialità di internazionalizzazione della proposta e relativo impatto sulla capacità di apertura verso i mercati esteri del raggruppamento, presenza nel piano del servizio di Export Manager).

Il punteggio complessivo sarà determinato dalla somma dei punteggi ottenuti su ciascun parametro, per ciascun criterio di valutazione.

Relativamente al criterio "Coerenza della proposta rispetto ai criteri di selezione della Azione 3.4.1 del POR FESR Sardegna 2014-2020" ciascun piano, ai fini dell'ammissibilità, deve raggiungere un punteggio minimo pari a 10 punti.

Relativamente al criterio "Qualità progettuale del piano" ciascun piano, ai fini dell'ammissibilità, deve raggiungere un punteggio minimo pari a 35 punti. Non saranno in ogni caso ammessi a finanziamento i piani che conseguiranno un punteggio complessivo inferiore alla soglia minima di accesso di 60 punti.

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del bando ammonta a 1.500.000 €.