“Bando Territoriale Ottana” - Competitività per le MPMI (T2). Valore del piano da 150.000 a 500.000 euro.

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Oggetto del bando

La finalità del Bando è favorire l’aumento della competitività, lo sviluppo e il rilancio delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) dell’area di Ottana attraverso la realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: 

-  gli investimenti materiali e immateriali; 


-  il riposizionamento competitivo; 


-  la capacità di adattamento al mercato.

Oggetto del Bando è il sostegno ai Piani di creazione e sviluppo d'impresa costituiti da una o più delle seguenti tipologie di spesa: 


-  Investimenti produttivi (IP) 


-  Servizi (S) 


-  Formazione (F) 


-  Capitale circolante (CC). 


Il sostegno è garantito attraverso il contributo a fondo perduto. 

A determinate condizioni, al contributo può essere associato un finanziamento pubblico a condizioni di mercato. 

Spese ammissibili
Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Formazione (F), Capitale circolante (CC)
Macrosettore
Industria, Servizi, Turismo
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Possono presentare la domanda a valere sul presente Bando le Micro, Piccole o Medie imprese (MPMI), operative che intendano realizzare un piano per lo sviluppo aziendale sul territorio di Ottana, nei seguenti comuni: Austis, Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Dualchi, Gavoi, Lei, Lodine, Macomer, Mamoiada, Noragugume, Ollollai, Olzai, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Ovodda, Sarule, Sedilo, Silanus, Sindia, Teti, Tiana. 

Nel caso di imprese non soggette all'obbligo di iscrizione al registro delle imprese, la condizione di operatività può essere considerata a partire dal momento in cui l'impresa ha avviato la sua attività

economica o è soggetta ad imposta per tale attività. 

Sono ammessi i piani relativi ai settori produttivi di seguito indicati sulla base dei codici ATECO 2007, orientati a favorire il rilancio e lo sviluppo del territorio dell’area di Ottana:

(B) Estrazione di minerali da cave e miniere (escluso il codice 05 estrazione di carbone) 


(C) Attività manifatturiere 


(D) Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (ammesso solo codice 35.30 solo ghiaccio alimentare) 


(E) Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 

(F) Costruzioni 


(G) Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli (solo per i piani fino a 150.000 euro) 


(H) Trasporto e magazzinaggio (ammessi solo codici 49.39.01, 49.39.09, 50.10, 50.30, 52.10.10, 52.10.20) 


(I) Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 


(J) Servizi di informazione e comunicazione 


(N) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 


(Q) Sanità e assistenza sociale (ammesso solo il codice 87 per le attività non esercitate in regime di convenzione con il SSN) 


(R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (escluso codice 92) 


(S) Altre attività di servizi (ammesso solo il codice 96.04.20 per le attività non esercitate in regime di convenzione con il SSN) 


Progetti finanziabili

Oggetto dell'intervento è un Piano di sviluppo d'impresa organico e funzionale, finalizzato allo sviluppo o al riposizionamento competitivo e adattamento al mercato che privilegi l’introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale. 

Ai fini dell'ammissibilità le attività e i programmi di investimento previsti dal piano non devono essere avviati prima della registrazione della domanda di accesso alle agevolazioni. 

Gli interventi pervisti dal Piano devono essere coerenti con una o più delle seguenti azioni del POR FESR Sardegna 2014-20: 

Azione 3.3.1 - Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente. Le operazioni finanziabili consistono in misure di aiuto per imprese, nella qualificazione dell’offerta di servizi anche infrastrutturali di supporto alla competitività delle imprese esistenti e all’attrazione di nuove attività, nel rafforzamento di presidi formativi e di istruzione tecnica, nell’adeguamento delle competenze dei lavoratori ai fabbisogni emergenti anche da nuove opportunità di mercato, interventi nella creazione di nuova occupazione anche di tipo autonomo.

Azione 3.3.2 - Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici.

Azione 3.7.1 - Sostegno e rafforzamento alla nascita di imprese di privato sociale, attraverso la valorizzazione di servizi e beni pubblici non assicurati dal sistema imprenditoriale.

L’investimento previsto dal piano deve essere configurabile come un "investimento iniziale" e deve ricadere in una delle seguenti fattispecie: 

- la creazione di una nuova unità produttiva; 

- l’ampliamento della capacità di un'unità produttiva esistente; 

- la diversificazione di un'unità produttiva esistente, intesa: 

  • per gli interventi in esenzione (art. 14), quale diversificazione della produzione per ottenereprodotti che non rientrano nella stessa classe (codice numerico a quattro cifre) della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 dei prodotti fabbricati in precedenza; 
  • per gli interventi in esenzione (art. 17), quale diversificazione della produzione per ottenere prodotti mai fabbricati o servizi non forniti precedentemente; 
  • per interventi in “de minimis”, quale diversificazione della produzione finalizzata al miglioramento di prodotti o servizi forniti precedentemente;

- la ristrutturazione di un'unità produttiva esistente, intesa: 

  • per gli interventi in esenzione, ai sensi dell’art. 14, quale cambiamentofondamentale del processo produttivo esistente attuato attraverso l'introduzione di un nuovo processo produttivo o l'apporto di un notevole miglioramento al processo produttivo esistente, in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell'attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di riduzione dei costi, aumento del livello qualitativo dei prodotti e o dei processi, riduzione dell'impatto ambientale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro; 
  • per gli interventi in esenzione, ai sensi dell’art. 17, quale trasformazioneradicale del processo produttivo esistente attuato attraverso l'introduzione di un nuovo processo produttivo o l'apporto di un notevole miglioramento al processo produttivo esistente, in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell'attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di riduzione dei costi, aumento del livello qualitativo dei prodotti e o dei processi, riduzione dell'impatto ambientale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro; 

- l’acquisizione di un'unità produttiva esistente, di proprietà di un'impresa non sottoposta a procedure concorsuali, intesa quale acquisizione degli attivi di un'unità produttiva chiusa o che sarebbe stata chiusa in assenza dell’acquisizione, al fine di garantire la salvaguardia, anche parziale, dell'occupazione esistente. Il progetto di investimento non può riguardare l'acquisizione delle quote dell'impresa e gli attivi devono essere acquisiti, a condizioni di mercato, da un investitore che non ha relazioni con il venditore. 

Un piano consistente solo nella realizzazione o nell’acquisto di un immobile non è ammissibile. 

Un piano consistente solo nella realizzazione o nell’acquisto di un impianto destinato al risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili non è ammissibile. 

Sono esclusi i Piani costituiti da investimenti di mera sostituzione. 

Il valore del piano oggetto di aiuto è compreso tra 200.000 e 500.000 euro di costi e spese ammissibili, al netto di IVA. Pertanto il piano può comprendere spese non ammissibili qualora siano necessarie a garantirne l’organicità e la funzionalità. 

Agevolazione concessa

Per la realizzazione del Piano sono previsti: 

- una sovvenzione a fondo perduto (contributo) in misura variabile in base alla dimensione dell’impresa beneficiaria e dei Regolamenti comunitari applicati, calcolato sul valore dei costi e spese ammissibili, escluso il capitale circolante. 

- un finanziamento pubblico a condizioni di mercato e/o finanziamenti a condizioni privilegiate nelle seguenti modalità: 

- un finanziamento pubblico a condizioni di mercato e/o finanziamenti a condizioni privilegiate nelle seguenti modalità: 

  • finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività;
  • finanziamento fino al 100% del piano presentato sulla base dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Commissione regionale ABI della Sardegna per agevolare gli investimenti nell’ambito della Programmazione Unitaria 2014-2020 e del POR FESR Sardegna 2014-2020.

La copertura finanziaria del piano al 100%, deve essere attestata con idonea documentazione in sede di domanda, pena il rigetto della domanda, e comprovata prima dell’adozione del provvedimento di concessione provvisoria, pena la decadenza della domanda. La copertura finanziaria può avvenire a scelta dell’impresa proponente con una o più delle seguenti modalità: 

-  mezzi propri e/o finanziamenti di terzi, compresi gli investimenti coperti con il leasing, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico, in misura obbligatoria non inferiore al 25%; 

-  finanziamenti di terzi, compresi gli investimenti coperti con il leasing, a copertura del fabbisogno finanziario; 

-  finanziamento del Fondo Competitività, che può intervenire nella misura massima del 50% del fabbisogno finanziario. 

Termini

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 15/03/2019. 
Il caricamento e validazione delle stesse potranno effettuarsi dalle ore 10:00 del 16/02/2019 fino al 30/06/2019

Spese ammissibili

Il piano può comprendere Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Formazione (F) e Capitale circolante (CC). Non è ammissibile un piano senza Investimenti produttivi (IP).  

La composizione delle voci del piano non può superare i massimali di seguito indicati rispetto al valore complessivo del piano: 

Investimenti produttivi (IP) – 100% Max sul totale del valore del piano

Servizi (S) - 30% Max sul totale del valore del piano

Formazione (F) - 30% Max sul totale del valore del piano

Capitale circolante (CC) - 20% Max sul totale del valore del piano

Procedura

La domanda deve essere presentata entro i termini stabiliti dall’Avviso utilizzando esclusivamente l’apposito sistema informatico disponibile della Regione Autonoma della Sardegna ai seguenti indirizzi: 

-  www.regione.sardegna.it 


-  www.sardegnaprogrammazione.it. 


La domanda di accesso si compone della seguente documentazione: 

-  modulo di domanda predisposto dal sistema informatico Sipes; 


-  allegati obbligatori indicati come da bando.


In particolare è richiesto al proponente di accedere alla specifica sezione del sistema SIPES, individuare il bando a cui intende partecipare, compilare le sezioni richieste, allegare la modulistica compilata (reperibile sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna), la documentazione obbligatoria (es. preventivi e bilanci) e procedere alla registrazione. 


All’atto della registrazione viene inviata all’indirizzo PEC indicato dal proponente la conferma dell’avvenuta registrazione e un codice di convalida da utilizzare per la successiva presentazione entro i termini indicati dall’Avviso. La presentazione si completa solo con l’inserimento del codice di convalida, che determina l’ordine di avvio ad istruttoria. Il mancato inserimento del codice di convalida entro i termini di chiusura del bando determina la decadenza della domanda. 


Le domande possono essere presentate fino al 30/06/2019 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse, che verrà comunicata dall’Amministrazione Regionale sul sito istituzionale e di cui ne verrà data notizia sul portale SardegnaImpresa. 


Criteri di valutazione

La tabella riporta i criteri di valutazione, le soglie minime per l’accesso alle agevolazioni per singolo criterio, i criteri che obbligatoriamente devono essere soddisfatti. 


La valutazione si intende positiva se viene raggiunta la soglia minima di punteggio di 59: 


-  39 punti nella verifica Priorità trasversali e Valutazione tecnico-economico-finanziaria 


-  20 punti nella Valutazione di coerenza programmatica con il POR Sardegna 2014-20 Azioni 3.3.1 o 
3.3.2 o 3.7.1

Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva del bando è di euro 4.000.000, suddivisa tra il bando NI – T1 – T2