In questa sezione di archivio puoi conoscere i bandi e gli incentivi già scaduti per il finanziamento delle Imprese in Sardegna.
Agevolazioni per le imprese, archivio
Filtri attivi:
Aiuti alle imprese per la competitività (T1)
Aumento della competitività delle MPMI operative attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali, servizi di consulenza e formazione.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 del 04/11/2016 al 31/12/2016.
“Domos de sa Cultura”
Promozione di progetti culturali finalizzati alla valorizzazione degli elementi ed espressioni del patrimonio culturale immateriale della Sardegna in tutte le sue forme, compresi i costumi e l’artigianato del folklore tradizionale.
La presentazione delle domande potrà avvenire a partire dalle ore 12.00 del giorno 13 febbraio 2017 e fino al giorno 15 maggio 2017.
Aiuti alle imprese per la competitività (T2)
Aumento della competitività delle MPMI operative attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali, servizi di consulenza e formazione a realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: il riposizionamento competitivo; la capacità di adattamento al mercato.
Il caricamento e validazione potrà effettuarsi dalle ore 10,00 del 22.06.2017. La presentazione delle domande potrà avvenire dalle ore 12,00 del 25.07.2017 fino al 29.09.2017 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.
Contratto di Investimento (T4)
Il Contratto di Investimento è uno strumento di incentivazione finalizzato a:
- rafforzare e consolidare la struttura produttiva;
- sostenere la competitività dei sistemi produttivi locali e delle filiere esistenti o in fase di costituzione;
- attrarre nuovi investimenti innovativi.
Le Manifestazioni di Interesse possono essere presentate dalla pubblicazione del relativo Avviso e sino al 31.12.2017. I Progetti di Sviluppo potranno essere presentati a seguito dell’avvio della fase negoziale di cui all’Avviso.
Aiuti alle imprese in fase di avviamento e sviluppo del Sulcis
Aumento della competitività attraverso aiuti alle imprese in fase di avviamento o sviluppo.
La presentazione delle domande dovrà avvenire dalle ore 12,00 del 14/03/2017.
Fondo Venture Capital per la creazione e lo sviluppo di imprese innovative
Favorire l’accesso ai canali di finanziamento alternativi al sistema bancario, generando effetti immediati sul dimensionamento delle imprese e sulla loro capacità di investire. Azione 3.6.4 del POR FESR Sardegna 2014 – 2020.
Le domande possono essere presentate dal 27/04/2016 al 31/12/2020.
SFIRS - Fondo di garanzia per le PMI
Il Fondo di garanzia consente il rilascio di garanzie a prima richiesta, in forma di garanzia diretta, controgaranzia o cogaranzia, su linee di credito concesse dalle banche alle PMI.
MISE - Fondo di garanzia per le PMI
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Liquidità approvato dal Consiglio dei Ministri, diventano operative le misure a supporto di imprese, artigiani, autonomi e professionisti.
Per favorire la ripartenza del sistema produttivo italiano, una volta superata l’emergenza sanitaria causata dal covid-19, è stato deciso di trasformare il Fondo di Garanzia per le Pmi in uno strumento capace di garantire fino a 100 miliardi di euro di liquidità, potenziandone la dotazione finanziaria ed estendendone l’utilizzo anche alle imprese fino a 499 dipendenti.
Beni strumentali nuova Sabatini
Lo strumento agevolativo definito in breve "Beni strumentali – Nuova Sabatini", istituito dal decreto-legge del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013), è finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.
Le domande di partecipazione possono essere inviare fino al 31 dicembre 2018.
SIMEST - Fondo Start-up per l'internazionalizzazione
Il Fondo start up è finalizzato alla realizzazione di interventi - a condizioni di mercato - per favorire la fase di avvio di progetti di internazionalizzazione promossi in Paesi al di fuori dell'Unione Europea da parte di singole PMI nazionali o da loro raggruppamenti. L'intervento del Fondo si sostanzia in una partecipazione di minoranza (fino ad un massimo del 49%) nel capitale di società (con sede in Italia o in altro paese dell'Unione Europea) di nuova costituzione, cui è affidata la realizzazione del progetto di internazionalizzazione.