Per la variazione del preposto occorre selezionare l'intervento Adempimenti accessori all'interno del settore di riferimento, e la voce Cambio del preposto nelle condizioni; i moduli C5, D1, D2 e D3 saranno abbinati in automatico dal sistema.
Domande frequenti
Le direttive SUAPE chiariscono che l’agibilità deve essere presentata attraverso una nuova pratica (Art. 13) e quindi telematicamente al SUAPE competente per territorio. (004 - Dichiarazione di agibilità)
Occorre selezionare il settore 01- intervento edilizio > 01 - Intervento edilizio da realizzare >13 - Altri interventi e allo step successivo l’intervento “Installazione cartellonistica stradale anche pubblicitaria”. I moduli necessari saranno abbinati automaticamente dal sistema.
Per individuare la tipologia di procedimento occorre fare riferimento a quanto indicato nel frontespizio dei moduli. (13 - Altri interventi)
Occorre selezionare il settore 06 - Proroga voltura e rinnovo di titoli abilitativi e poi l'intervento Voltura di titoli abilitativi, che porterà alla compilazione del modello F10. (006 - Proroga voltura e rinnovo di titoli abilitativi)
Occorre presentare una pratica SUAPE con F2 selezionando, nella sezione 001 - Intervento edilizio > 01 - Intervento edilizio da realizzare > 13 - Altri interventi, l’apposita voce "Acquisizione della concessione per l'occupazione di suolo pubblico per la posa di ponteggi e altre opere provvisionali funzionali alla realizzazione di un intervento edilizio già munito di regolare titolo abilitativo".
In ogni caso, simili richieste possono essere inviate direttamente all'ufficio competente senza passare per il SUAPE qualora la concessione dell’area sia l’unico titolo da acquisire o sia riferita a un periodo non superiore a 15 giorni. (13 - Altri interventi)
In seguito all'entrata in vigore delle Direttive di attuazione della Legge regionale 11 maggio 2015, n. 11 “Norme in materia di agriturismo, ittiturismo, pescaturismo, fattoria didattica e sociale e abrogazione della legge regionale n. 18 del 1998”, è stato disposto che la comunicazione annuale sulle tariffe applicate nell'anno in corso per ogni specifico servizio multifunzionale esercitato deve essere fatta direttamente all'Agenzia LAORE tramite PEC entro il 15 gennaio di ogni anno.
Di conseguenza il modello F2 è stato eliminato dalla modulistica SUAPE ed è reperibile al seguente link: dichiarazioni da parte di imprese multifunzionali, modulistica
Per maggiori informazioni: novità in materia di agriturismo ittiturismo pescaturismo fattoria didattica e sociale. (01 - Agriturismo)
La regola generale prevede, per qualsiasi variante in corso d'opera, la necessità di acquisire un nuovo titolo abilitativo distinto da quello originario, e conseguentemente l’inserimento di una nuova pratica sul portale SUAPE.
Fanno eccezione gli interventi superbonus, per i quali la norma (DL n. 34/2020, art. 119, comma 13-quinquies) prevede espressamente che "In caso di varianti in corso d'opera, queste sono comunicate alla fine dei lavori e costituiscono integrazione della CILA presentata". In tali casi non è necessario né presentare una nuova pratica né integrare la pratica già trasmessa, in quanto è sufficiente dare atto delle variazioni intervenute nel modulo F3 di fine lavori. (11 - Varianti in corso d'opera per interventi originariamente assentiti con permesso di costruire o SCIA)
La norma vigente non prevede più il rilascio del certificato di agibilità, che è sostituito da una dichiarazione (L.R. n. 24/2016, art. 38) che vale quale segnalazione certificata di Agibilità (D.P.R. n. 380/2001, art. 24). L'art. 25 del D.P.R. n. 380/2001 (Procedimento di rilascio del certificato di agibilità) è stato infatti abrogato dall'art. 3 del D.P.R. n. 222/2016.
L'agibilità è quindi conseguita selezionando l'apposita opzione sul portale e compilando i relativi modelli. (004 - Dichiarazione di agibilità)
Per l'accertamento di conformità occorre selezionare, nell'ordine, Intervento edilizio - Sanatoria Edilizia - Accertamento di conformità per opere eseguite in assenza di permesso di costruire o in difformità dallo stesso.
I moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (02 - Sanatoria Edilizia)
Ai sensi della LR 1/2019 non è più necessario il rinnovo annuale dei centri di immersione subacquea. Nessun adempimento è pertanto dovuto, il titolo abilitativo è valido a tempo indeterminato. (01 - Centri di immersioni subacquee)
L'art. 41 della L.R. n. 16/2017 stabilisce che "Sono agenzie di viaggio e turismo le imprese che esercitano, anche esclusivamente on line e senza l'utilizzo di locali aperti al pubblico, attività di produzione, organizzazione di viaggi, soggiorni o crociere, per persone singole o per gruppi, di intermediazione nei predetti servizi o entrambe le attività o altri servizi turistici, ivi compresi i compiti di assistenza e accoglienza ai turisti". Dal tenore della disposizione si riscontra che le agenzie tradizionali operanti in locali aperti al pubblico e quelle operanti online costituiscono un'unica tipologia di esercizio, e non vi è pertanto alcuna distinzione di titolo abilitativo fra le due fattispecie.
L'art 42 comma 3 prevede inoltre "Il trasferimento di sede, la sospensione oltre i trenta giorni e la cessazione dell'attività sono soggette a preventiva comunicazione all'ente competente per territorio." Per tale ragione, qualora non vi siano mutamenti nella sede, nulla è dovuto, mentre in caso di completa conversione in modalità esclusivamente telematica sussiste l'obbligo di comunicazione, perché vi è una modifica nella sede.
In assenza delle direttive di attuazione, si ritiene pertanto necessaria e sufficiente la trasmissione del modello C5 attraverso la selezione dell'intervento "Adempimenti accessori per attività esistenti di agenzie di viaggi", nel solo caso di trasformazione della propria attività in modalità esclusivamente telematica.
In caso invece di agenzia di viaggi che da online diventa aperta al pubblico con sede fissa, sarà necessario compilare una pratica di "Variazioni sostanziali nell'attività di agenzie di viaggi" sempre nel medesimo settore.
E' inoltre ammesso il trasferimento da un comune a un altro, all'interno della regione Sardegna, presentando la pratica nel SUAPE territorialmente competente per la nuova sede. (03 - Agenzie di viaggi)
In caso di trasferimento nell’ambito della regione Sardegna di agenzia con sede fissa si dovrà presentare una pratica SUAPE selezionando "Trasferimento di sede di agenzie di viaggi" all’interno del settore “07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi”. (03 - Agenzie di viaggi)
In seguito all’approvazione, con DGR N. 25/1 DEL 2.08.2022, delle direttive di attuazione, sono stati pubblicati i moduli B48 -Enoturismo e D24 - Requisiti professionali specifici per attività di enoturismo, reperibili sul portale Suape selezionando il settore 002 - Attività produttive > 01 - Agricoltura, silvicoltura, pesca > 08 - Enoturismo.
Gli ulteriori moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (08 - Enoturismo)
Per le attività di Pet Therapy (ippoterapia, onoterapia e altri animali domestici), occorre predisporre una pratica selezionando il settore 002 - Attività produttive > 07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi > 15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi.
Andando avanti nella compilazione e rispondendo “SI” alla condizione Cond-93a_v4, occorrerà selezionare l'opzione "Compila modello relativo alle strutture che erogano interventi assistiti con animali (E29)".
I moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi)
La pratica SUAPE per l'avvio dell'attività di apicoltore in caso di operatori professionisti deve essere presentata nel Comune dove ha la sede legale l’azienda, anche se le arnie saranno posizionate in comuni diversi.
Gli apicoltori non professionisti invece devono richiedere la registrazione nella sezione SINAC (Sistema Informativo Nazionale Animali da Compagnia) della BDN (Banca Dati Nazionale) direttamente alla ASL competente, al di fuori della piattaforma SUAPEE. (01 - Allevamento)
La legge annuale di Semplificazione ha introdotto importanti novità anche per i rinnovi annuali di titoli e licenze regionali.
In base all'art. 48 c.7 della legge 1/2019 che ha modificato la L.R. 24/16 e come indicato nella tabella di cui all'allegato B della DGR n. 49/19 del 05/12/2019, per l'attività di taxi non è più necessario alcun adempimento per il rinnovo annuale ma il titolo si intende valido a tempo indeterminato e non è assoggettato a rinnovo periodico né all'obbligo di comunicare periodicamente la prosecuzione dell'attività o la permanenza dei requisiti di esercizio. (01 - Taxi; 02 - Noleggio con conducente con veicoli fino a 9 posti (NCC))
La pratica deve essere presentata nel comune dove ha sede il laboratorio di analisi principale, selezionando l’intervento “Variazioni sostanziali nell'attività di strutture sanitarie di media complessità”. (02 - Strutture sanitarie di media complessità)
Nella normativa edilizia non si rintraccia alcuna disposizione che introduca una specifica categoria edilizia per il cambio di destinazione d'uso con opere.
L'art. 11, comma 10 della L.R. n. 23/1985 dispone che "Il mutamento di destinazione d’uso con opere è soggetto al titolo abilitativo previsto per l’intervento edilizio al quale è connesso". Ciò significa che il mutamento di destinazione d'uso con opere non costituisce una fattispecie a sé stante, ma occorre considerare l'intervento nel suo complesso per individuare la categoria edilizia corrispondente.
Occorrerà quindi selezionare l’intervento di manutenzione straordinaria se tutte le opere rientrano in tale definizione e il cambio d'uso è all'interno della stessa categoria funzionale, o ristrutturazione edilizia negli altri casi.
Se il commercio on line è collegato all'attività del negozio, il commerciante può iniziare l'attività senza dover presentare nessuna pratica.
L'art. 55 della L.R. n. 1/2019 infatti prevede che "Per l'esercizio del commercio al dettaglio mediante forme speciali di vendita di cui all'articolo 3, comma 8, della legge regionale 18 maggio 2006, n. 5 (Disciplina generale delle attività commerciali) non è dovuto alcun titolo abilitativo aggiuntivo in tutti i casi in cui tale forma di vendita sia accessoria ad altra modalità di commercio al dettaglio per la quale la medesima ditta sia in possesso di regolare titolo abilitativo".
In questo caso probabilmente è necessario installare Java a 32 bit dall'indirizzo https://www.java.com/it/download/manual.jsp
Per Windows scaricare e installare il secondo file "Windows Non in linea". Dopo averlo scaricato, cliccare due volte per eseguirlo.
Sarà necessario ritornare sul portale, validare tutti i moduli e selezionare la firma online. Il sistema scaricherà nei download il file sign-in.jnlp, che andrà avviato cliccando due volte e seguendo le istruzioni che portano fino all'inserimento del PIN del dispositivo di firma.
In alternativa è possibile scaricare singolarmente i moduli tramite il pulsante AZIONI, firmarli nel proprio pc e ricaricarli, oppure selezionare la firma offline e seguire le istruzioni presenti nei manuali Istruzioni per la firma e Compilazione e invio della pratica
Per poter firmare i moduli con la firma online è necessario installare Java a 32 Bit dall'indirizzo https://www.java.com/it/download/manual.jsp
Per Windows scaricare e installare il secondo file "Windows Non in linea". Dopo averlo scaricato, cliccare due volte per eseguirlo.
Sarà necessario ritornare sul portale, validare tutti i moduli e selezionare la firma online. Il sistema scaricherà nei download il file sign-in.jnlp, che andrà avviato cliccando due volte e seguendo le istruzioni che portano fino all'inserimento del PIN del dispositivo di firma.
In alternativa è possibile scaricare singolarmente i moduli tramite il pulsante AZIONI, firmarli nel proprio pc e ricaricarli, oppure selezionare la firma offline e seguire le istruzioni presenti nei manuali Istruzioni per la firma e Compilazione e invio della pratica
No, la procura alla firma serve solo quando un soggetto A incarica un soggetto B di firmare in nome e per conto proprio.
Non esistono altre casistiche in cui sia necessaria la procura alla firma, né la procura ha alcuna attinenza con l'incarico professionale del tecnico delegato, che ha piena competenza e titolarità a firmare il modulo a lui intestato, delegato dal committente intestatario della pratica.
Il modello di riepilogo deve essere firmato dal richiedente; perché possa essere firmato da un altro soggetto, incluso il procuratore alla trasmissione, occorre la procura alla firma con il modulo F15 reperibile nella sezione modulistica.
Si, l'intestatario della pratica può firmare con firma digitale il modulo F15 di procura in quanto la norma (art. 20, comma 1-bis del D.Lgs. n. 82/2005) prevede che una firma digitale sia sempre e in ogni ambito equivalente a una firma autografa.
Pertanto nel mese di novembre 2022 il modulo F15 è stato aggiornato per contemplare espressamente tale caso.
Se l'intestatario della pratica non ha accesso al portale può incaricare un altro soggetto dandogli la procura speciale (F15). In questo caso dovrà compilare e firmare in maniera autografa il modulo F15, che sarà poi scannerizzato e firmato digitalmente dal procuratore. Nel caso in cui l'intestatario della pratica abbia la firma digitale, il modulo F15 può essere firmato digitalmente.
I dati del titolo di disponibilità sono stati eliminati da tutti i moduli unificati nazionali relativi all'esercizio di attività produttive, adottati ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 126/2016.
Lo stesso articolo vieta e sanziona la richiesta di informazioni e documenti ulteriori.
Per sospendere i lavori è necessario inviare una comunicazione di sospensione dei lavori, indicando le lavorazioni eseguite.
No, il software non consente tali modifiche.
In caso di richiesta di regolarizzazione da parte del Suape è necessario annullare la pratica e ripresentarla correggendo l’anagrafica, aiutandosi magari con la funzione Duplica; in tal caso il titolo abilitativo decorrerà dalla data della prima trasmissione.
Se il SUAPE lo consente, si può inviare una rettifica attraverso una dichiarazione allegata alla pratica (mod. D100).
E' possibile cointestare la pratica a tutti i proprietari, inserendo le anagrafiche di tutti i richiedenti, oppure intestarla a uno solo di essi con l'assenso degli altri tramite F33.
La comunicazione di fine lavori deve essere presentata per tutti gli interventi soggetti a permesso di costruire, SCIA o CILA, mentre non è dovuta per gli interventi soggetti a CIL (comunicazione non asseverata).
La norma non prevede espressamente una tempistica.
Non è possibile un annullamento informatico, ma è possibile inviare una nuova comunicazione al SUAPE di rettifica della precedente.
In tutti i casi in cui l'unico titolo abilitativo da ottenere è la concessione per l'occupazione di suolo pubblico, è possibile presentare istanza direttamente all'ufficio competente senza passare per il SUAPE.
Per trasmettere l'istanza nel portale SUAPE è necessario selezionare il settore nel quale si esercita l'attività, quindi l'intervento "Adempimenti accessori per attività esistenti", e di seguito "Altri adempimenti accessori".
Sarà così possibile associare i moduli DUA ed F2.
Si applica il procedimento in conferenza di servizi.
Per gli interventi di manutenzione ordinaria in aree in cui non sussistono vincoli o non sono necessari altri atti di assenso, nessun adempimento è dovuto e si può procedere all’esecuzione dell’intervento senza presentare alcuna pratica al SUAPE.
E’ illegittima l’eventuale pretesa di chiunque chieda un titolo abilitativo per tale intervento.
Se si desidera comunque inviare una comunicazione, si può farlo in forma libera via PEC indirizzando la stessa direttamente all'ufficio tecnico, in quanto una eventuale pratica SUAPE sarebbe irricevibile per incompetenza.
Nel caso in cui nel Comune non sia previsto alcun limite o contingentamento per l’esercizio dell’attività, l’iscrizione si ottiene tramite SUAPE, col modulo F23, ed è valida a tempo indeterminato, salvo che successivamente non intervengano limitazioni o una nuova disciplina comunale.
Nel caso in cui vi sia un contingentamento la procedura di selezione dei beneficiari è gestita direttamente dal Servizio regionale competente.
La disciplina è stata recentemente modificata dalle disposizioni della L.R. n. 7 del 12/04/2021, che ha modificato l’art. 39-bis, comma 2 della L.R. n. 24/2016, come recepite dalla Circolare su concessioni demaniali 2022 prot. n. 24431/Circ/2 del 21/06/2022.
Allo stato attuale la normativa regionale non contempla l’attività di home restaurant, che risulta pertanto equiparata a un comune pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande.
E' necessario quindi presentare una pratica per l'avvio di un pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande.
Compilando il modulo D duplicato, è necessario selezionare il pulsante AZIONI >Titolari e creare un nuovo contatto nella rubrica Titolari, avendo cura di selezionare l’opzione “chiede di intestare a suo nome---> la pratica relativa a un’attività produttiva svolta in forma non imprenditoriale (es. bed and breakfast, guide turistiche) o un singolo modulo”.
Una volta confermato il nuovo contatto, sarà possibile importarlo dalla rubrica nell’anagrafica del modulo D duplicato.
Sarà sempre possibile delegare il modulo duplicato.
Il sistema non assegna automaticamente il tipo di iter, ma si limita a suggerirlo al compilatore; nel caso in cui lo si ritenga errato è comunque possibile correggerlo nello STEP 5 INOLTRO - PROCEDIMENTO.
No, il software non consente una tale modifica.
In caso di richiesta di regolarizzazione da parte del Suape è necessario annullare la pratica e ripresentarla correggendo l’anagrafica, aiutandosi magari con la funzione Duplica; in tal caso il titolo abilitativo decorrerà dalla data della prima trasmissione.
Se il SUAPE lo consente, si può inviare una rettifica attraverso una dichiarazione allegata alla pratica (mod. D100).
No, il software non consente una tale modifica.
In caso di richiesta di regolarizzazione da parte del Suape è necessario annullare la pratica e ripresentarla selezionando il tipo di procedimento corretto, aiutandosi magari con la funzione Duplica.
Il SUAPE gestisce procedimenti unici, attraverso i quali è obbligatorio acquisire contestualmente tutti i titoli abilitativi necessari per l'esercizio di un'attività economica e produttiva o per la realizzazione di un intervento edilizio. In linea teorica non è quindi possibile l'acquisizione di un singolo titolo abilitativo, salvo che non si tratti di un'attività già in essere e già in possesso di tutti i titoli abilitativi necessari, tranne quello che deve essere acquisito.
Di regola a seguito della messa a norma di un immobile deve essere ottenuta una nuova agibilità, i due titoli abilitativi devono obbligatoriamente essere conseguiti contestualmente, pertanto si deve selezionare l'intervento corrispondente all'agibilità e da esso si potrà poi associare il modello F20 (SCIA prevenzione incendi) rispondendo alle domande proposte.
Nel solo caso in cui non sia necessaria una nuova agibilità (ad esempio se la SCIA è presentata in quanto la precedente è scaduta e non può più essere rinnovata), è possibile selezionare l'intervento "adempimenti accessori per attività esistenti" in corrispondenza dell'attività a cui si fa riferimento, spuntando le condizioni per associare i modelli DUA ed F20.
Se la SCIA non si riferisce ad un'attività economica e produttiva deve essere invece presentata direttamente presso il Comando dei Vigili del Fuoco.
Il SUAPE gestisce procedimenti unici, attraverso i quali è obbligatorio acquisire contestualmente tutti i titoli abilitativi necessari per l'esercizio di un'attività o per la realizzazione di un intervento edilizio. In linea teorica non è quindi possibile l'acquisizione di un singolo titolo abilitativo, salvo che non si tratti di un'attività già in essere e già in possesso di tutti i titoli abilitativi necessari, tranne quello che deve essere acquisito.
Se per la messa a norma dell'attività è necessario eseguire opere edilizie e impiantistiche, deve selezionare l'intervento edilizio corrispondente e da esso potrà poi associare il modello A6 rispondendo alle domande proposte.
Nel solo caso in cui non sia necessario alcun genere di intervento perché l'impianto produttivo è già a norma ed è solo sprovvisto del CPI, selezioni l'intervento "adempimenti accessori per attività esistenti" all'interno del settore dell'attività, e spunti le condizioni per associare i modelli DUA e Check list, da cui potrà poi generare il modello A6 rispondendo all'apposita domanda.
Se non si tratta né di attività produttiva né di intervento edilizio, il parere dei Vigili del Fuoco deve invece essere richiesto direttamente all'ente competente.
Occorre premettere che il SUAPE gestisce procedimenti unici, attraverso i quali è obbligatorio acquisire contestualmente tutti i titoli abilitativi necessari per l'esercizio di un'attività o per la realizzazione di un intervento edilizio. In linea teorica non è quindi possibile l'acquisizione di un singolo titolo abilitativo, salvo che non si tratti di un'attività già in essere e già in possesso di tutti i titoli abilitativi necessari, tranne quello che deve essere acquisito.
In questi casi selezioni il settore a cui appartiene l'attività, poi l'intervento "adempimenti accessori per attività esistenti" , la condizione "altri adempimenti accessori" e infine "Compila dichiarazione di conformità alle norme in materia di scarichi (A11).
Se invece deve realizzare un impianto di trattamento (fossa imhoff o simili), deve selezionare l'intervento edilizio corrispondente e da esso potrà poi associare il modello A11 rispondendo alle domande proposte.
Se non si tratta né di attività produttiva né di intervento edilizio, l'autorizzazione allo scarico deve invece essere richiesta direttamente all'ente competente.
Dopo aver terminato la compilazione online, quando il modulo risulta completo , selezionare l'azione Genera pdf e poi procedere con la firma integrata online o offline; conclusa positivamente l'operazione di firma, sarà possibile selezionare il pulsante INVIA.
Consigliamo di selezionare uno dei certificati identificabili col nome e cognome dell'utente, e non quello identificato dal codice fiscale, in quanto quest'ultimo potrebbe non essere considerato valido.
E’ necessario accedere al Pannello di controllo di Java -> Sicurezza -> Modifica lista siti-> Aggiungi e aggiungere l'eccezione per il sito https://www.sardegnaimpresa.eu, infine salvare.
Istruzioni per accedere al Pannello di controllo di Java.
Tornando poi alla firma sulla piattaforma, Java segnalerà l’esecuzione dell’applicazione come un rischio per la sicurezza; per completare l’operazione di firma occorre accettare il rischio ed eseguire comunque l’applicazione.
E’ necessario accedere alla rubrica dalla scrivania, e inserire i dati del tecnico, compresi i propri dati, cliccando sul pulsante +AGGIUNGI DELEGATO.
Continuando poi la compilazione della pratica selezionare, dal menù AZIONI all’interno del modulo, la voce Tecnici delegati per visualizzare la maschera con l’elenco dei tecnici i cui dati sono stati precedentemente salvati in rubrica.
Cliccare su IMPORTA DA RUBRICA per importare dalla propria rubrica l’anagrafica dei tecnici, inclusa la propria, e infine cliccare su CONFERMA.
E' possibile compilarla ma non firmarla poichè tale sistema operativo non supporta più gli aggiornamenti di Java necessari per concludere l'operazione di firma sul portale.
La variazione o la revoca del procuratore si comunica al SUAPE attraverso il modulo F15 disponibile nella sezione Modulistica, da trasmettere nelle seguenti modalità:
- attraverso la scrivania del portale, nel menu "AZIONI" selezionare "Vedi dettagli" e successivamente "SOGGETTI". Selezionare "+ NUOVO SOGGETTO", indicare codice fiscale, nome e cognome del soggetto delegato, selezionare la tipologia di procura di interesse, caricare il modulo F15 compilato e firmato digitalmente e infine salvare. Da questa sezione è possibile anche revocare la procura al soggetto precedentemente delegato tramite "AZIONI" - Revoca abilitazione.
- In alternativa il modulo F15 compilato e firmato digitalmente può essere inviato al SUAPE di riferimento tramite PEC. L’operatore procederà ad abilitare il nuovo soggetto ad operare sulla pratica e disabilitare il vecchio procuratore qualora richiesto.
Da questo momento la pratica sarà visualizzata nella scrivania del nuovo procuratore.
Il quadro 2.2 del modulo F15 consente di revocare contestualmente la precedente procura.
L’azione Condividi permette di condividere la pratica con uno o più utenti, che potranno quindi accedere alla pratica, consultare e compilare i moduli, ma non potranno in alcun modo firmarli né inviarli. Se è necessario affidare la compilazione e firma di uno o più moduli ad altro tecnico, si deve utilizzare l'apposita funzione "DELEGA" .
Cliccare sul box in alto a destra mostrante il nome utente e selezionare "Cambia ruolo"
Si, è possibile modificarli accedendo alla pratica inviata tramite l’AZIONE Carica integrazioni, e procedendo poi tramite il pulsante INDIETRO sino alla pagina da correggere.
Sarà poi necessario firmare i moduli nei quali è presente l’informazione modificata, unitamente al modello di riepilogo.
Non è però possibile modificare nell’Anagrafica il campo del codice fiscale, né sostituire una persona fisica con una persona giuridica.
Nessun adempimento è dovuto e si può procedere all'esecuzione dell'intervento senza presentare alcuna pratica al SUAPE.
Se si desidera comunque inviare una comunicazione, si può farlo in forma libera via PEC indirizzando la stessa direttamente all'ufficio tecnico.
• Accedere al SUAPE
• Nella scrivania selezionare la sezione PRATICHE INOLTRATE
• Dal menu AZIONI selezionare la voce Carica integrazioni
• Il sistema si apre alla pagina dei Moduli compilati, dove possono essere caricati allegati liberi cliccando sulla voce +NUOVO ALLEGATO, ed è possibile modificare la compilazione dei moduli selezionando la voce Modifica modulo nel menu AZIONI in corrispondenza dei moduli.
E' inoltre possibile selezionare il pulsante INDIETRO per modificare l’ubicazione, l’oggetto della pratica, l’anagrafica, gli interventi e le condizioni. ATTENZIONE: si specifica che la variazione degli interventi in fase di integrazione comporta la perdita dei dati da tutti i moduli e sarà pertanto necessario ricompilarli tutti tramite il pulsante Modifica.
• Cliccando sul pulsante AVANTI avanzare sino allo step 5 INOLTRO dove si procederà alla validazione e firma dei moduli modificati e del modello di riepilogo e infine all’invio delle integrazioni.
Dopo aver effettuato l'autenticazione, il sistema mostra la scrivania.
Selezionare la voce PRATICHE IN BOZZA, individuare la pratica di interesse e selezionare Modifica nel menù AZIONI per continuare la compilazione.
La notifica preliminare cantieri deve essere inviata al di fuori del portale SUAPE seguendo le indicazioni pubblicate all'indirizzo https://www.sardegnasalute.it/cantieri/
Ci sono differenti linee interpretative tra i Comuni e non abbiamo competenza in materia.
Il soggetto in fase di firma può selezionare il certificato di autenticazione identificato dal codice fiscale, che, per quanto riguarda i documenti trasmessi alla Pubblica Amministrazione, potrebbe essere assimilato alla firma digitale.
Tuttavia, poichè con tale modalità alcuni software segnalano un errore di firma, si consiglia comunque di selezionare sempre il certificato di firma identificabile col nome e cognome dell'utente.
In caso di trasferimento all’interno dello stesso comune si dovrà selezionare "trasferimento di sede" dopo aver indicato l'attività di interesse, il sistema chiederà la compilazione di DUA, C3, e dei modelli B e D di riferimento.
In caso di trasferimento in comune differente (dal comune A al comune B) occorrerà presentare il modello C6 di cessazione al comune A ed il nuovo avvio al comune B, tramite il modello C1 e gli ulteriori modelli richiesti.
Nella nuova piattaforma la procura viene proposta prima della firma e dell'invio. Il file pdf editabile è comunque presente nella sezione Modulistica del sito.
Può essere caricato in coda alla procura creando un unico file pdf o in alternativa può essere inserito separatamente tra gli allegati liberi.
Per l'invio delle comunicazioni di inizio, fine lavori e variazioni in corso d'opera (del responsabile dei lavori, direttore dei lavori o impresa esecutrice) è necessario accedere al sistema SUAPE, ricercare la pratica di interesse e selezionare l'azione Vedi Dettagli, quindi selezionare la voce COMUNICAZIONI, creando una nuova comunicazione.
Dopo aver selezionato dal menù a tendina la classe comunicazione, il sistema genererà il modulo F3 da compilare online; una volta completata la compilazione, selezionare l'azione Genera pdf dal menù AZIONI, a questo punto il modulo verrà posizionato nella sezione soprastante degli Allegati, dove si potrà procedere con la firma integrata online o offline tramite il menù AZIONI e infine, dopo l'apposizione della firma, inviare selezionando il pulsante INVIA.
Si può utilizzare il pulsante NUOVO ALLEGATO per caricare allegati liberi a corredo della comunicazione, ed è inoltre possibile salvare la comunicazione in bozza e completarne l'invio in un secondo momento.
Dopo la validazione dei moduli il sistema ti fa scaricare il file sign-in.jsp. Durante la sua installazione devono essere indicati i driver che permettono di poter firmare i moduli on line con il dispositivo di firma in tuo possesso.
Tipologia di dispositivo di firma | Driver da selezionare (vedi l'immagine sotto) |
Chiavetta Aruba Installare il file AkutilityInstall.exe che si trova nella cartella Utility all'interno della chiavetta |
Driver_universale |
Smart Card Aruba | Aruba_Incard |
Dispositivo Camera di Commercio Infocert | Aruba_Incard |
Dispositivo Camera di Commercio Aruba | Driver_universale oppure Aruba_Incard |
Tessera sanitaria con chip Oberthur (OT 2015) | Aruba Oberthur |
Tessera sanitaria con chip Athena (AC 2013, AC 2014 e AC 2018) | Actalis, oppure Banca_dItalia, oppure CRS_lombardia |
Buffetti | Driver Universale |
Come previsto nelle Direttive SUAPE al punto 5.2 per le attività esercitate in sede fissa, la competenza è sempre del SUAPE nel cui territorio viene effettivamente esercitata l’attività, a prescindere dall’ubicazione della sede legale.
In caso di interventi insistenti nel territorio di riferimento di più di un SUAPE, la pratica dovrà essere presentata presso il SUAPE competente sul territorio nel quale è ubicata la porzione più rilevante dell’impianto o - in caso tale ripartizione non sia chiaramente individuabile - in uno qualsiasi dei SUAPE interessati; quest’ultimo provvederà a indirizzare la pratica ai restanti Enti coinvolti per le verifiche di competenza.
Per le attività delocalizzate e prive di impianto stabile, la dichiarazione autocertificativa dovrà essere presentata presso il SUAPE del territorio in cui la società ha la sede legale, ovvero presso il SUAPE del territorio di residenza del titolare della ditta individuale, ovvero presso il SUAPE del territorio dove si intende avviare e/o svolgere l’attività.
Il codice IUN (Identificativo Univoco Numerico) viene assegnato dall’Assessorato del Turismo il quale ha chiarito, con nota prot. 13805 del 08/10/2018, che è esclusa la competenza del SUAPE per locazione occasionale di immobili per scopi turistici .
La modulistica, da presentare direttamente al Comune, è reperibile presso l'ufficio territoriale competente
Le pratiche devono essere trasmesse attraverso la sezione Sportello Unico Accedi al SUAPE di questo portale.
Eventuali pratiche trasmesse all’indirizzo email del Coordinamento Regionale SUAPE, non possono essere prese in considerazione.
Gli adempimenti fiscali, previdenziali e camerali sono esclusi dal procedimento unico SUAPE e devono essere espletati separatamente dalla ditta interessata.
Per le vendite straordinarie di liquidazione o sottocosto occorre selezionare nello STEP 1 l'attività produttiva di riferimento, poi nello STEP 2 la voce Adempimenti accessori per attività esistenti, e infine nello STEP 3 la voce Effettuazione di vendite straordinarie, che porterà alla compilazione dei moduli D3 ed F4.
Nessun adempimento è dovuto per le vendite promozionali.
La comunicazione di una variazione o aggiunta di un'ulteriore impresa esecutrice si effettua con il modello F3. I versamenti da effettuare dipendono dalle disposizioni locali, per le quali suggeriamo di rivolgersi direttamente al SUAPE competente per territorio.
Gli interventi realizzati da soggetti a prevalente partecipazione pubblica (Abbanoa, Laore, Telecom, …) sono esclusi dalla competenza SUAPE e i titoli abilitativi devono essere conseguiti secondo le modalità previste dalle norme settoriali (Art. 3.2 lettera a) delle Direttive SUAPE.
Nell’ottica della semplificazione dei procedimenti per i cittadini e le imprese il modulo E16 relativo agli Scarichi domestici recapitanti in pubblica fognatura è stato eliminato dalla modulistica SUAPE. E' stato sostituito dall’autocertificazione in un apposito quadro della DUA nella quale si dichiara che “gli scarichi originati dall’immobile o attività specificati nella DUA sono classificabili quali scarichi domestici recapitanti in pubblica fognatura, esenti dall’obbligo di autorizzazione allo scarico”.
Si, nelle pratiche con procedimento in immediato avvio a zero giorni l'attività oggetto dell'autocertificazione può essere iniziata sin dalla data di presentazione telematica al SUAPE competente. Successivamente, perverrà una ricevuta definitiva firmata digitalmente dal responsabile del SUAPE che sostituirà la precedente ricevuta automatica. Nel caso in cui la pratica non sia completa e coerente e non sia possibile regolarizzarla, il SUAPE invierà una dichiarazione di irricevibilità che annullerà retroattivamente la ricevuta automatica.
Trattandosi di interventi edilizi eseguiti da soggetti di natura pubblica, è esclusa la competenza del SUAPE e i titoli abilitativi devono essere conseguiti secondo le modalità previste dalle norme settoriali (Art. 3.2 lettera a) delle Direttive SUAPE.
Se la trasformazione societaria non ha comportato variazione della partita IVA e subentro da una persona giuridica ad un’altra, la comunicazione di variazione societaria è facoltativa, e il titolo abilitativo è a tutti gli effetti tuttora valido in quanto intestato alla persona giuridica corretta (ancorché la società abbia infatti cambiato denominazione, il soggetto giuridico non è variato).
In tali casi è comunque consigliabile dare comunicazione al SUAPE dell’avvenuta variazione utilizzando il modello C5.
Per consultare, scaricare ed integrare una pratica inviata prima del 13 marzo 2017 tramite il portale SUE è necessario prendere contatto direttamente con il comune competente per territorio, in quanto la piattaforma informatica SUE è stata dismessa.
Dal 13 marzo 2017 si deve rivolgere al SUAPE, che riunisce le competenze dei SUAP (Sportelli Unici per le Attività Produttive) e dei SUE (Sportelli Unici per l’Edilizia).
Il SUAPE è lo Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia di cui alla parte II, titolo I, capo I della L.R.24/2016. Il SUAPE riunisce le competenze dei SUAP (Sportelli Unici per le Attività Produttive) e dei SUE (Sportelli Unici per l’Edilizia) e deve essere istituito di norma presso le Unioni dei comuni di cui alla L.R. 2/2016.
Dal 13 marzo 2017, con l’approvazione delle Direttive SUAPE, come previsto dall’art. 29 comma 4 della L.R. n° 24/2016.
Per conoscere nel dettaglio le esclusioni dall’ambito di competenza SUAPE rimandiamo all’art. 3.2 delle Direttive SUAPE. In particolare sono escluse:
· tutte le vicende per le quali non è richiesto alcun adempimento amministrativo dalla normativa vigente;
· gli adempimenti relativi all’impresa come soggetto giuridico quali, ad esempio, gli adempimenti fiscali, previdenziali, camerali, compresa la gestione della Comunicazione Unica;,
· tutte le attività ad iniziativa pubblica
· le concessioni che prevedono una procedura di evidenza pubblica per il rilascio.
Dalla scrivania selezionare la pratica da annullare tra quelle inoltrate, cliccare sul pulsante AZIONI e selezionare Annulla pratica.
Il sistema predispone una comunicazione di annullamento e genera il modulo F49 che dovrà essere compilato online; una volta completata la compilazione, selezionare l'azione Genera pdf dal menù AZIONI, a questo punto il modulo verrà posizionato nella sezione soprastante degli Allegati, dove si potrà procedere con la firma integrata online o offline tramite il menù AZIONI e infine, dopo l'apposizione della firma, inviare selezionando il pulsante INVIA.
In ossequio al più generale principio di unicità del procedimento SUAPE, si ritiene possibile, e persino più aderente al dettato normativo, che l’approvazione dello studio di compatibilità avvenga nella medesima conferenza di servizi nella quale si esaminano tutti gli altri aspetti relativi al progetto; in tale ottica, si può considerare la previsione delle direttive SUAPE (che prevedono un’approvazione preventiva in un procedimento separato), come una mera facoltà lasciata alla discrezionalità dell’imprenditore, essendo comunque sempre ammissibile la presentazione di un’unica DUA per l’ottenimento contestuale di tutti i titoli abilitativi necessari per l’esecuzione dell’opera, ivi compresa l’approvazione dello studio di compatibilità previsto dal PAI.
Dalla data di entrata in vigore della LR 8/2015, il modulo A20 non è più utilizzabile, in quanto non è più vigente la norma che assoggettava le opere interne a semplice comunicazione asseverata. Pur con gli eventuali adattamenti proposti, non è possibile utilizzare il modello A20 in quanto il titolo abilitativo a cui si riferisce non è più contemplato dalla normativa vigente. Le opere interne devono quindi essere ricondotte ad una delle categorie edilizie previste dalla L.R. n° 8/2015 e al titolo abilitativo corrispondente: a seconda delle caratteristiche dell’intervento, si configurerà quindi una manutenzione ordinaria (non soggetta ad alcun adempimento), ovvero una manutenzione straordinaria (soggetta a SCIA e quindi a DUA a 0 giorni, secondo una modalità assimilabile rispetto al passato) o, per interventi di particolare rilevanza, a ristrutturazione edilizia (soggetta a permesso di costruire e quindi a DUA a 30 giorni, salvo vincoli particolari che impongano la conferenza di servizi).I modelli all’interno dei quali collocare le caratteristiche del proprio intervento cui è associato il relativo titolo edilizio sono i modelli A1 ed F13.
La cessazione dell’attività deve essere comunicata al SUAPE del Comune competente per territorio, selezionando l'intervento Cessazione all'interno del settore dell'attività di riferimento, e compilando quindi il modello C6 generato dal sistema.
Qualora si trattasse di commercio ambulante, il modello dovrà essere presentato al SUAPE del Comune di residenza del titolare..
Per comunicare una variazione di destinazione d’uso senza opere si deve selezionare, all’interno del settore 01 - Intervento edilizio da realizzare, la voce 09 - Mutamenti di destinazione d'uso. Il sistema abbina i moduli necessari da compilare: DUA, A0 e A1 oppure F13, a seconda delle scelte effettuate.
In linea generale, si tratta di un procedimento in immediato avvio anche se, secondo le specifiche dell'intervento, non si esclude che possa essere necessaria una Conferenza di Servizi, ad esempio per problematiche connesse all’attività da esercitare, o alla localizzazione.
Il cambio di destinazione d'uso con opere, invece, deve essere inquadrato nella categoria edilizia corrispondente (manutenzione straordinaria se tutte le opere rientrano in tale definizione e il cambio d'uso è all'interno della stessa categoria funzionale, o ristrutturazione edilizia negli altri casi).
Tali certificazioni possono essere presentate in copia semplice, e quindi è sufficiente allegare il file pdf senza firma digitale, purché esista effettivamente una copia firmata del medesimo documento.
In altri termini è sufficiente una scansione del documento recante la firma autografa dell'installatore; in assenza di firma occorre apporre sul medesimo documento la firma digitale del dichiarante.
La PEC è obbligatoria a pena di irricevibilità della pratica SUAPE. In caso di indisponibilità da parte dell’imprenditore o della ditta, può essere indicata un altro indirizzo PEC, che sarà così eletto quale domicilio elettronico dove ricevere qualsiasi notifica o comunicazione inerente la pratica. In tale caso non occorre la procura speciale.
Rif. 4/2012
Si precisa che la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all’epoca della richiesta e si consiglia sempre di verificare se da detta data sono state emanate norme o disposizioni che hanno modificato le disposizioni.
Se l'intestatario della pratica non ha la firma digitale può dare la procura speciale affinché un altro soggetto possa firmare digitalmente al suo posto.
Il modulo di procura F15, reperibile nella sezione modulistica , deve essere firmato dall'intestatario, scannerizzato e firmato digitalmente dal procuratore.
Occorre munirsi di un “kit di firma” disponibile in diverse soluzioni:
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chiavetta USB con codice PIN;
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firma remota con nome utente, password e codice OTP (One Time Password).
-
Smart Card e altri dispositivi di firma.
É possibile acquistare un kit di firma digitale dai prestatori di servizi fiduciari qualificati pubblicato sul sito dell'AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).
Per visualizzare e verificare la validità di un documento firmato digitalmente si può utilizzare un software per la firma digitale oppure alcuni siti specifici (presenti al seguente indirizzo).
Nelle more dell’attivazione del sistema di pagamento previsto dal DPR 160/2010, gli oneri si pagano secondo le modalità tradizionali, allegando sul portale copia delle ricevute dei pagamenti stessi. Si ricorda che le copie delle ricevute non devono essere firmate digitalmente.
Per conoscere gli importi e le modalità di pagamento (conto corrente, IBAN) è necessario rivolgersi al Suape di competenza. Quando prevista, l'imposta di bollo è assolta tramite il modello F32 .
No, per le pratiche in conferenza di servizi si deve necessariamente attendere il provvedimento conclusivo.
Le sole pratiche che comportano valutazioni di tipo discrezionale da parte della Pubblica Amministrazione o per le quali la normativa europea impone atti espressi.
Nella colonna D della tabella dei regimi amministrativi allegata alle delibere SUAPE è indicato il regime previsto.
Riportando nel modulo F32 - Assolvimento Imposta di bollo (ex Modello Istanza) il numero seriale della marca da bollo, annullandola e conservando l’originale.
Nelle pratiche in autocertificazione a zero giorni l’attività può essere avviata sin dal momento di ricezione della ricevuta automatica attestante la presa in carico da parte del sistema. In caso di autocertificazione a 30 giorni occorrerà attendere i 30 giorni dalla data della ricevuta automatica.
E’ sempre obbligatorio, a pena di irricevibilità, indicare un indirizzo PEC dove ricevere qualsiasi comunicazione inerente la pratica.
Rif. 10/ott 2011
La procura alla firma e/o alla trasmissione può essere conferita a chiunque. Non è previsto alcun requisito soggettivo per il procuratore. In caso di procura alla firma il procuratore ha l’obbligo di conservare l’originale cartaceo dell’intera pratica.
Rif. 09/ott 2011
Si, la L.R. 24/2016 ammette l'utilizzo della procura speciale per la presentazione delle dichiarazioni autocertificative SUAPE senza alcuna eccezione riferita alla qualifica del soggetto.
Il modello F15 consente la delega alla firma da parte di soggetti privi di firma digitale e le direttive precisano che "Per ricoprire il ruolo di procuratore alla firma o alla trasmissione non è richiesto alcun requisito soggettivo."
Tutti i soggetti che avrebbero sottoscritto le dichiarazioni con firma autografa nella pratica cartacea sono tenuti a firmare digitalmente le rispettive dichiarazioni/relazioni. Non devono essere firmati digitalmente (anche per non appesantire inutilmente la pratica) i documenti da presentare in copia (documento di identità, versamenti, copie di contratti,…).
Rif. 07/ott 2011
Tutte le pratiche devono essere presentate attraverso la sezione "Sportello Unico" - “Accedi al SUAPE” di questo portale, selezionando il Comune competente per territorio e procedendo secondo le indicazioni.
Si, in caso di adempimenti ulteriori prescritti dai propri regolamenti comunali. Occorre comunque che sia rispettato l’art.6 lett.b del DL.70/2011 che prevede “le pubbliche amministrazioni devono pubblicare sul proprio sito istituzionale l'elenco degli atti e documenti necessari per ottenere provvedimenti amministrativi; altri atti o documenti possono essere richiesti solo se strettamente necessari e non possono costituire ragione di rigetto dell'istanza del privato.
Rif. 02/ott 2011
In Sardegna tutte le SCIA di cui all’art. 19 della L. 241/90 sono sempre ricomprese nelle DUA a zero giorni. Esistono casi di DUA a zero giorni non ricadenti in SCIA, quali ad esempio quelle per l’avvio di una media struttura di vendita.
Rif. 01/ott 2011
Si. Per avviare un’attività di commercio all’ingrosso è necessario presentare una pratica al SUAPE, selezionando nel portale il Settore 002 - Attività produttive > 03 - Commercio all’ingrosso e al dettaglio > 05 - Commercio all'ingrosso e compilando quindi DUA, B41, C1, D1 ed eventuali ulteriori modelli generati dal sistema, tra cui in particolare il modulo E1 per la notifica igienico-sanitari in caso di commercio di alimenti e bevande.