Oltre 1 milione di euro per innovazione e ricerca con il bando a cascata Spoke 2 – Nuove imprese

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Dal 2 settembre al 30 ottobre 2024 sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto del bando a cascata “Spoke 2- Nuove imprese”, per cui è disponibile uno stanziamento di 1.250.000 euro, nell’ambito del Programma Rome Technopole, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU sui fondi PNRR MUR – M4C2 –Investimento 1.5. Avviso “Ecosistemi dell’Innovazione”.

Il bando, gestito dall’Unione italiana delle Camere di commercio, con cui si intende finanziare piani di investimento di piccole e medie imprese e microimprese del Lazio e delle regioni del Mezzogiorno, costituite non prima del 1° luglio 2023.

Il bando intende sostenere piani di investimento con le seguenti spese ammissibili:
a) Acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 30% della spesa totale del piano di investimento;
b) onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti:
- 1. logistica; 
- 2. produzione;  
- 3. Organizzazione e gestione di impresa; 
- 4. contrattualistica; 
- 5. contabilità e fiscalità; 
- 6. certificazione di qualità; 
- 7. certificazioni ambientali.
c) consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti;
d) consulenze specialistiche per la presentazione di proposte progettuali su bandi competitivi europei e nazionali;
e) consulenze specialistiche per la progettazione e realizzazione di prototipi/proof of concept di cui il fornitore è già identificato in fase di presentazione della proposta ovvero spese di ricerca esterna contrattuale affidata a un Organismo di Ricerca (OdR) già identificato in fase di presentazione della proposta;
f) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione dell’identità visiva, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc);
g) costi amministrativi, a copertura dei soli costi di auditor/revisori esterni condotto da personale indipendente e specializzato, iscritti nel registro dei revisori legali che certifichi le spese sostenute e i rendiconti, nel rispetto delle norme comunitarie e delle procedure di revisione in essere, mediante una relazione tecnica unitamente ad attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità.

Il costo complessivo del piano di investimento dovrà essere compreso tra 40.000 e 100.000 euro.
La durata di realizzazione del piano di investimento, entro cui i pagamenti dovranno essere integralmente e definitivamente effettuati direttamente dai beneficiari, non potrà essere superiore a quattro mesi a decorrere dalla data di pubblicazione del provvedimento di ammissione al finanziamento e successiva sottoscrizione del Contratto d’Obbligo.


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