Contratti collettivi: una tantum da 350 euro per i lavoratori del settore Terziario

Contratti collettivi

I lavoratori del settori Terziario, distribuzione, servizi e della Cooperazione avranno 350 euro una tantum in busta paga come anticipo sulla vacanza contrattuale per i contratti scaduti e un aumento di 30 euro del compenso base, nell’attesa che si definisca il rinnovo dei contratti collettivi nazionali. Lo stabilisce un protocollo straordinario di settore siglato tra le principali associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs. I 350 lordi, una tantum, saranno versati in due soluzioni: 200 euro con la retribuzione di gennaio e 150 con quella di marzo. L’acconto sui futuri aumenti contrattuali di 30 euro mensili sarà invece corrisposto da aprile 2023. Le cifre dell’accordo sono riferite ai contratti al quarto e livello e sono riparametrate sugli altri livelli di inquadramento.