![Photo by <a href="https://unsplash.com/@gabrielj_photography?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Gabriel Jimenez</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/agriculture-field?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a> Agricoltura](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2021/05/gabriel-jimenez-jin4W1HqgL4-unsplash.jpg?itok=Deg0Ek9-)
Italia, Francia e Grecia hanno chiesto alla Commissione europea di mettere in campo idonee misure di aiuto urgenti e transitorie per sostenere le imprese danneggiate dalle ondate di gelo che, nel mese di marzo e aprile, hanno investito e alcuni Paesi europei e gran parte del territorio italiano, causando danni al settore agricolo, con particolare riferimento al comparto ortofrutticolo e a quello vitivinicolo.
La richiesta è stata inviata tramite una lettera congiunta in cui p stata evidenziata la proposta di destinare una adeguata quota dei pagamenti diretti della Politica Agricola Comune alla creazione di una rete di sicurezza per tutte le aziende del settore, a supporto degli attuali strumenti di gestione del rischio. «La frequenza con cui si verificano questi eventi estremi comporta l'operatività di strumenti in grado di intervenire tempestivamente: solo un approccio integrato tra gli strumenti di gestione del rischio e il sostegno ad investimenti più mirati alla riduzione dei rischi stessi possono contribuire a migliorare la resilienza delle imprese agricole», spiega una nota stampa del ministero italiano delle Politiche agricole, alimentari e forestali.