![<span>Photo by <a href="https://unsplash.com/@sunburned_surveyor?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Scott Blake</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/construction-worker?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a></span> Costruzioni](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2020/10/scott-blake-x-ghf9LjrVg-unsplash.jpg?itok=dxJ4p8Qp)
Ancora in crescita l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni. Lo comunica Istat, che rivela come ad agosto 2020 questo dato su base mensile sia aumentato del 12,9%, confermando la tendenza positiva iniziata da maggio, dopo le flessioni registrate nei mesi precedenti a causa del lockdown.
"Nella media del trimestre giugno-agosto 2020 - si legge sul sito dell'Istituto nazionale di statistica - l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni mostra una crescita del 70,8% rispetto al trimestre marzo – maggio 2020, quest’ultimo fortemente segnato dall’inattività del settore delle costruzioni per le misure restrittive introdotte a causa dell’emergenza sanitaria. Su base annua si registra un incremento del 12,8% dell’indice corretto per gli effetti di calendario della produzione nelle costruzioni (i giorni lavorativi sono stati 21 come ad agosto 2019) e del 12,9% dell’’indice grezzo. Nella media dei primi otto mesi dell’anno, l’indice corretto per gli effetti di calendario e l’indice grezzo diminuiscono rispettivamente del 14,4% e del 14,3%".