UE-Singapore, in vigore l’accordo di libero scambio

UE-Singapore, in vigore l’accordo di libero scambio

Lo scorso 21 novembre è entrato in vigore l’accordo di libero scambio tra Ue e Singapore, una delle più dinamiche economie dell’Asia e primo Paese dell'Asean, l’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico, con cui l’Unione Europea ha avviato i negoziati per un accordo commerciale. Singapore è un importante partner commerciale, con scambi bilaterali di merci, per un valore complessivo di 58miliardi e 100milioni di euro nel 2018, e di servizi, per un totale di 51miliardi e 100milioni di euro nel 2017.

Singapore è un mercato di primaria importanza per l’export italiano: negli ultimi anni, il volume dell’interscambio commerciale è cresciuto notevolmente, raggiungendo i 2miliardi e 400milioni di euro nel 2017. Secondo i dati della Commissione europea, oltre 8mila imprese italiane esportano e investono nel Paese asiatico.

Grazie all'accordo, le imprese europee avranno libero accesso al mercato singaporiano dei servizi in settori quali trasporti, telecomunicazioni, servizi postali e finanziari. L’accordo stabilisce un quadro per il reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali e garantisce l’accesso al mercato degli appalti pubblici per le imprese europee. Per ciò che concerne la proprietà intellettuale, circa 200 indicazioni geografiche tipiche europee saranno tutelate nel mercato singaporiano.