![Scritta IMU con i mattoni](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2019/05/imu1.jpg?itok=A-qaxZE6)
Scade domenica 16 giugno, con rinvio automatico a lunedì 17 giugno, il termine per il versamento della prima rata di Imu e Tasi per i proprietari di prime case di lusso e di immobili diversi dall’abitazione principale. Il 16 dicembre scade il saldo con eventuale conguaglio dell’imposta complessivamente dovuta. Le regole per il calcolo della prima rata non hanno subito modifiche. Imu e Tasi dovranno essere versate in base alle aliquote deliberate dal proprio Comune per il 2018, applicando riduzioni e agevolazioni previste. Il saldo si calcolerà facendo riferimento alle nuove aliquote che i Comuni approveranno entro luglio e saranno pubblicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze entro ottobre. Per sapere le aliquote da applicare bisogna consultare il sito istituzionale del Comune in cui è situato l’immobile o lo strumento fornito dal Dipartimento delle Finanze, che raccoglie i regolamenti pubblicati dai Comuni. Per il versamento è possibile usare il modello F24 ordinario o semplificato il bollettino postale.
Per consultare le delibere approvate dai Comuni e le conseguenti aliquote per il versamento della prima rata di Imu e Tasi, clicca qui