Due giornate dedicate alle eccellenze del comparto agroalimentare delle Regioni del Mezzogiorno, con un seminario, un workshop, incontri b2b e degustazioni: è il programma dell’iniziativa che si terrà a Belgrado il 26 e 27 febbraio prossimi, organizzata dal’Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nell’ambito del Piano Export Sud II, il programma finanziato con fondi europei e finalizzato a incentivare l’internazionalizzazione delle Pmi del Mezzogiorno, un obiettivo fortemente sostenuto anche dalla Regione Sardegna mediante il proprio Piano per l’internazionalizzazione, con azioni specifiche gestite dall’assessorato regionale dell’Industria.
Si tratta di un’interessante opportunità per le aziende nostrane, soprattutto in considerazione del ruolo strategico del comparto agroalimentare, che negli ultimi due anni ha visto crescere del 15% le esportazioni italiane verso i Balcani, arrivando a registrare un giro d’affari di oltre 800milioni di euro. L’area balcanica rappresenta un mercato dinamico, in crescente sviluppo, che esprime un forte interesse e una notevole propensione di spesa per il made in Italy e specialmente per il settore food.
All’evento parteciperanno giornalisti, ristoratori, importatori/grossisti, Gdo, grande ristorazione/party-service, dettaglianti e opinion leader provenienti da tutta l’area balcanica e dall’Europa orientale. Ice garantisce alle aziende partecipanti i servizi tecnici di base, interpretariato generale e la realizzazione di una campagna pubblicitaria della manifestazione sulla stampa locale.
Sono ammesse a partecipare le aziende agroalimentari delle Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia) e delle Regioni in transizione (Sardegna, Molise e Abruzzo).
Per aderire occorre compilare il form online. Successivamente, l’Ice invierà una mail di conferma con il modulo di adesione che dovrà essere stampato, firmato, timbrato e inviato entro il 20 dicembre alla mail agroindustria@ice.it.
Per approfondimenti e ulteriori informazioni, consulta la circolare allegata.