![Immobili fatiscenti Immobili fatiscenti](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2017/10/pasciano_ruderi_palazzo_sagnotti.jpg?itok=mLrkCSFs)
Gli immobili che non producono reddito, sono privi di rendita catastale e occupano terreni già edificati non possono essere soggetti al pagamento di Imu e Tasi. Lo stabilisce la sentenza 17815 pronunciata dalla Corte di Cassazione lo scorso 19 luglio. La decisione dei giudici di Cassazione riguarda i cosiddetti fabbricati collabenti, termine che raggruppa nella categoria catastale F/2 le unità immobiliari che, nello stato in cui si trovano, non sono in grado di produrre reddito. In particolare, sono collabenti le unità immobiliari fatiscenti, i ruderi, le strutture demolite parzialmente o prive di tetto. Questi fabbricati, in quanto privi di rendita catastale, non sono soggetti al pagamento di Imu e Tasi in quanto non possono essere considerati aree fabbricabili, dato che il terreno sottostate è già stato utilizzato ai fini edificatori, né possono essere tassati come fabbricati perché sono privi di rendita catastale.
Per approfondimenti e ulteriori informazioni, vedi il documento allegato