Startup innovative, proroga di un anno del periodo agevolato

La manovra correttiva 2017 proroga da 4 a 5 anni il limite temporale dei benefici previsti dalla normativa in vigore a favore delle startup innovative, eliminando lo sfasamento temporale tra la durata massima della qualifica di startup innovativa, ossia 5 anni, e la durata massima dell’intero pacchetto di agevolazioni previsto a favore di tale società, che era di quattro anni. Non sono interessate all’estensione temporale le imprese costituite prima dell’entrata in vigore della Legge 221 del 2012, che rimangono assoggettate ai limiti temporali di quattro anni.

Per effetto della proroga, le startup innovative hanno un anno in più per deliberare la ricapitalizzazione per perdite che superano il terzo del capitale sociale o che lo portano sotto il minimo legale. Inoltre, le startup innovative costituite in forma di srl possono utilizzare istituti ammessi solo nelle spa, come la creazione di categorie di quote dotate di particolari diritti, la possibilità di effettuare operazioni sulle proprie quote, la possibilità di emettere strumenti finanziari partecipativi, l’offerta al pubblico di quote di capitale e la remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale.