Un mercato da 53 miliardi di dollari, 15 dei quali spesi per importazione e 1miliardo e 650 milioni investiti sono nel vino italiano. Sono i numeri che fanno degli Statuti Uniti d’America il principale mercato mondiale per consumo di vino. Numeri che possono ancora crescere: è l’auspicio con cui l’Ice, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promuove Italian Wine Week 2017, roadshow di promozione vinicola che in febbraio farà tappa nelle principali città statunitensi. L’appuntamento è fissato tra New York, Miami e San Francisco dal 5 al 9 febbraio 2017.
Con questa iniziativa l’Ice da avvio a un ambizioso progetto che la vedrà accanto ad altri soggetti per promuovere il vino e aumentare l’efficacia promozionale e comunicativa in questo importante mercato. Si tratta di cinque mesi di attività specificamente dedicate al mercato americano e rivolte ai produttori italiani. Si parte il 6 e il 7 dicembre prossimi con un momento di formazione a Wine2Wine, a Verona. Seguiranno una serie di eventi negli Stati Uniti e, per finire, l’incoming degli operatori americani e un’iniziativa dedicata a loro in occasione di Vinitaly 2017.
L’Italian Wine Week 2017, giunto alla sesta edizione, si trasforma dunque in un roadshow che farà tappa a New York il 5 e il 6 febbraio, a Miami il 7 e l’8 febbraio e a San Francisco il 9 febbraio. Tra le attività programmate dall’Ice si sono la formazione per le aziende italiane, i seminari per trade, press e sommelier statunitensi, il grand tasting, il matchmaking e l’incoming degli operatori commerciali e della stampa proveniente dai diversi Stati Usa.