Lavoro: Flexicurity, al via la sperimentazione del contratto di ricollocazione

Una nuova misura di Flexicurity, un modello innovativo di attuazione delle politiche attive del lavoro, per quasi 3000 lavoratori in mobilità in deroga. 

Con il contratto di ricollocazione si sperimenta per la prima volta in Sardegna un sistema che consente di superare l’attuale logica del sostegno al reddito, per favorire il reinserimento lavorativo dei soggetti percettori di ammortizzatori sociali. 

La misura prevede che il lavoratore si rechi presso i CSL per la presa in carico, la profilazione e quindi l'avvio dell’orientamento per indirizzarlo verso la scelta più consona alle proprie esigenze, attitudini e competenze. In questa fase al lavoratore viene riconosciuto un voucher del valore 4 mila euro, e si passa allo step successivo che consiste nell’interazione con un soggetto accreditato, il quale avrà un ruolo attivo nella ricerca di una nuova occupazione. L’erogazione del voucher sarà commisurata alle potenzialità di reinserimento, e condizionata al raggiungimento del risultato da parte del soggetto accreditato. 
L'altro aspetto innovativo è rappresentato dal principio di condizionalità, che stabilisce un nesso diretto tra l'erogazione del sostegno al reddito - ammortizzatore sociale - e l'effettiva disponibilità del destinatario della misura di politica attiva ad accedere a nuova occupazione.

Leggi il comunicato stampa sul sito della Regione Sardegna