Spesometro 2015: novità introdotte dal 31 marzo 2015 e scadenza per il 10, 20 e 30 aprile 2015

È ormai prossimo l’appuntamento per la comunicazione dello Spesometro 2015 la cui scadenza è fissata rispettivamente alle date del:

  • 10 aprile 2015 per i soggetti con liquidazione IVA mensile;
  • 20 aprile 2015 per i soggetti con liquidazione IVA trimestrale;
  • e infine 30 aprile 2015 solo per gli operatori finanziari che devono comunicare gli acquisti, di importo uguale o superiore ad euro 3.600, effettuati dai contribuenti mediante POS, carte di credito, carte prepagate.

Nello Spesometro, che unitamente al redditometro costituisce un strumento contro l’evasione fiscale, viene riepilogato l’ammontare complessivo delle operazioni rilevanti ai fini IVA soggette all’obbligo di fatturazione eseguite nei riguardi di ogni singolo cliente o ricevute da ciascun fornitore nel corso dell’anno 2014, indipendentemente dall’importo.

Le operazioni non soggette all’obbligo di fatturazione ma certificate mediante scontrini o ricevute fiscali vanno comunicate solo se l’importo, comprensivo di IVA, supera 3.600 euro.

Il provvedimento n. 44922/2015 del 31 marzo 2015 ha sospeso l’obbligo di comunicazione concernente le Amministrazioni dello Stato, gli enti locali e gli altri organismi di diritto pubblico. Ha inoltre stabilito per i commercianti al minuto e le agenzie di viaggio la proroga  delle disposizioni di favore già previste per le annualità precedenti.

Per approfondire i tratti essenziali dell’adempimento, i soggetti obbligati e le operazioni oggetto di comunicazione, oltre che le novità introdotte dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 44922/2015 del 31 marzo 2015, puoi consultare la nostra Guida.