Online il 3° rapporto bimestrale sull’accesso al Fondo di Garanzia di startup e incubatori

Sono 510 le startup innovative destinatarie di finanziamenti bancari facilitati dall'intervento del Fondo di Garanzia per le PMI, per un totale di 216.901.239 €.

Il Ministero dello Sviluppo Economico, sul sito istituzionale, comunica che - al 31 agosto 2015 - sono 510 le startup innovative destinatarie di finanziamenti bancari facilitati dall’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI, per un totale di 216.901.239 € (di cui l’importo garantito è pari a 170.608.515 €), con una media di € 295.909 € a prestito per un totale di 733 operazioni (alcune startup hanno ricevuto più di un prestito).

Rispetto ai dati rilevati il 30 giugno 2015 il Mise registra un cospicuo incremento in termini di startup beneficiarie dello strumento (+49), di totale cumulativo erogato (+19,05 milioni), di importo garantito (+14,94 milioni) e di operazioni totali effettuate (+87).

In leggera diminuzione l’entità del prestito medio (-10.366 €). Invariata la durata media dei prestiti (56 mesi), mentre è aumentato il totale cumulativo dei prestiti destinati ad incubatori certificati (10,2 milioni, +3,2).

Queste e altre evidenze empiriche – non da ultime quelle riguardanti la distribuzione geografica dei finanziamenti – sono racchiuse nel secondo rapporto bimestrale sull’accesso al Fondo di Garanzia da parte delle startup innovative e degli incubatori certificati, arricchita in questa edizione da un focus sui finanziamenti bancari a breve termine.

Accogliendo una logica di trasparenza e di valorizzazione dell’analisi dei dati, con questa iniziativa il Dicastero di via Veneto intende contribuire a promuovere un monitoraggio diffuso sull’impatto degli strumenti edificati a beneficio dell’ecosistema della startup con il DL Crescita 2.0.

Per saperne di più:

vai al Rapporto

Decreto 26 aprile 2013 - Accesso gratuito al Fondo di Garanzia

Guida all’accesso al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI

Relazione annuale e rapporti periodici sulle startup innovative

Fonte:www.ilquotidianodellapa.it