Il Ministero dello Sviluppo economico ha stanziato 3milioni di euro da destinare alla concessione di contributi a fondo perduto in favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione. Il sostegno alle piccole e medie imprese nei mercati esteri sarà contenuto entro il 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili, con l’intento di favorire la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi realizzati dalle imprese itaiane e incrementare la presenza e la conoscenza delle autentiche produzioni italiane nei mercati e tra i consumatori internazionali, così da contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari italiani.
Il decreto ministeriale definisce i requisiti di partecipazione che i consorzi devono possedere alla momento in cui presentano la domanda e fino all’erogazione del contributo. La concessione del contributo è subordinata a una precisione di spesa non inferiore a 50mila euro e non superiore a 400mila euro, il coinvolgimento, in tutte le sue fasi, dialmeno cinque Pmi consorziate, provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera, il novero in prevalenza di Pmi industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche. Le imprese commerciali sono ammesse, purchè non siano maggioritarie rispetto alle altre. Il consorzio non deve annoverare imprese in liquidazione o soggette a procedure concorsuali e, nel caso della Sicilia, può avere anche una strutturazione monoregionale.
Saranno finanziate iniziative da realizzare tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2017. Dovranno riguardare la partecipazione a fiere e saloni internazionali, eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali, showroom temporanei all’estero, incoming di operatori esteri, incontri bilaterali fra operatori, in Italia e all’estero, workshop e seminari internazionali, in Italia o all’estero, azioni di comunicazione sui mercati esteri, formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata alle imprese partecipanti al progetto e fino al 25% del costo totale delle iniziative, realizzazione e registrazione del marchio consortile.
Le domande di contributo devono essere presentate entro il 28 febbraio inviando la documentazione richiesta a dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it
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