Imprese, l’isola meglio del resto d’Italia. Nuoro: è boom

Aumentano i servizi per le imprese e sale il numero delle attività commerciali. In Sardegna il tasso di crescita delle imprese supera la media nazionale. Lo rivelano i dati del Registro delle iscrizioni e cessazioni delle imprese per il 2016. Secondo la fotografia realizzata da Unioncamere e InfoCamere, Nuoro registra un vero e proprio boom e scala la classifica delle 105 province italiane. Rispetto a un tasso di crescita in Italia che si ferma allo 0,68% nel 2016 (0,75% nel 2015), l’isola sale sino all’1,13% (0,91% nel 2015), con un saldo positivo di 1.891 imprese sulle 41.354 nel Paese, registrando nello scorso anno 9.653 iscrizioni (363.488 in Italia) e 7.762 cessazioni (322.134 in Italia) e così il sistema imprenditoriale sardo a fine dicembre arriva a contare 168.534 aziende registrate su un totale complessivo nazionale di 6.073.763.

L’exploit di Nuoro è nei numeri: 2,09% il tasso di crescita con un saldo positivo di 578 imprese tra 1.801 iscrizioni e 1.223 cessazioni.  Al 23° posto Sassari, che supera la media sarda con l’1,16% di crescita e ben 649 aziende in più (3.194 iscritte e 2.545 cessate). Cagliari si piazza al 36° posto con un tasso di crescita dello 0,83% ed un saldo attivo di 578 imprese (3.952 iscritte e 3.374 cessate), mentre Oristano si ferma al 43° posto, poco sotto la media regionale, con lo 0,61% in più di crescita e un saldo di 86 imprese (706 iscrizioni e 620 cessazioni). Per il presidente di Confcommercio Sardegna, Alberto Bertolotti, «i numeri di Nuoro fanno sperare in una ripresa che possa trainare anche le altre province».