Artigiani e commercianti, ecco le aliquote per il 2017

Nonostante la conferma anche per quest’anno del minimale di reddito su cui si versa la contribuzione fissa, i contributi per gli artigiani e i commercianti aumentano in proporzione all’aumento dell’aliquota contributiva prevista dall’articolo 24, comma 22 del Decreto Legge 201 del 2011. Il testo modificato dalla legge di conversione 214 del 2011 ha previsto, con effetto dal 2012 che le aliquote contributive dei lavoratori artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell’Inps siano incrementate dell’1,3% e poi dello 0,45% fino a raggiungere il 24%.

L’aliquota contributiva per il 2017 è pari al 23,55%, al quale i soli iscritti alla gestione degli esercenti di attività commerciali devono sommare lo 0,09% per il finanziamento dell’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale. Una riduzione dei contributi è invece prevista per i pensionati over 65, che versano solo il 50% del contributo dovuto, e i coadiuvanti con meno di 21 anni, che godono della riduzione del 3% dell’aliquota complessiva. Previsto inoltre un contributo per le prestazioni di maternità, stabilito per gli iscritti alle gestioni degli artigiani e dei commercianti nella misura dello 0,62%.

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