Slitta al 1° novembre l’avvio dell’applicazione sperimentale della lotteria nazionalelegata agli scontrini per acquisti di beni o servizi – fuori dall’esercizio dell’attività d’impresa, arte o professione – effettuati da persone fisiche residenti in Italia mediante l’utilizzo di carte di debito o di credito. Lo prevede il disegno di legge di conversione del decreto Milleproroghe, approvato dal Senato. La lotteria nazionale sugli scontrini fiscali è prevista dalla Legge di bilancio 2017 per contrastare l’evasione. Quello di novembre sarà un avvio sperimentale, la lotteria partirà ufficialmente il 1° gennaio 2018: da quella data i contribuenti – non titolari di partita Iva – residenti in Italia, che effettuano acquisti presso esercenti che hanno optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi, possono partecipare all’estrazione a sorte di premi attribuiti nel quadro di una lotteria nazionale. La partecipazione all’estrazione a sorte è consentita anche per gli acquisti di beni e servizi documentati da fattura, a condizione che i dati di quest’ultima siano trasmessi telematicamente all’Agenzia delle Entrate con le nuove comunicazioni periodiche.
Per partecipare all’estrazione, i contribuenti devono comunicare il proprio codice fiscale all’esercente e quest’ultimo deve trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati della cessione o prestazione. Per incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici da parte dei consumatori, viene incrementata del 20% la probabilità di vincita dei premi della lotteria abbinata agli scontrini, favorendo alle transazioni effettuate mediante denaro contante quelle con carta di debito e di credito.