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In questa sezione di archivio puoi conoscere i bandi e gli incentivi già scaduti per il finanziamento delle Imprese in Sardegna.

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Tre milioni di euro per la nuova tutela europea dei prodotti IGP artigianali e industriali

Nuova tutela europea dei prodotti IGP artigianali e industriali

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo della legge sul Made in Italy, Ne dà comunicazione il Ministero, che spiega che di concerto con il MEF sono stati definiti i criteri per la concessione e l’erogazione del contributo statale destinato alle associazioni di produttori per le spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici. Il decreto prevede contributi fino a 30mila euro.

La nuova tutela europea in materia di indicazioni geografiche protette comporterà ricadute positive sui produttori, sulle regioni in cui avvengono le produzioni tipiche originali, e sui consumatori, che potranno beneficiare di prodotti identificati dal disciplinare di produzione, sui quali sarà apposto un logo comune per i prodotti IGP UE artigianali e industriali.

A partire dal 1° dicembre del 2025, la predisposizione del disciplinare sarà condizione necessaria per la presentazione della domanda di registrazione di un’Indicazione Geografica Protetta (IGP) anche per i prodotti artigianali e industriali. Il titolo sarà valido in tutta l'Unione Europea. Saranno così estese ai prodotti artigianali e industriali le stesse tutele previste per le indicazioni geografiche protette nel settore agroalimentare.

Le modalità e i termini di presentazione delle domande per accedere al contributo saranno definiti con successivo decreto del Direttore Generale per la proprietà industriale - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Dipartimento mercato e tutela del Ministero delle Imprese.
 

Precios de los alimentos, seguimiento en las capitales regionales

Mercato agroalimentare

En los municipios de las capitales regionales se establecerán Observatorios especiales, coordinados por las prefecturas, para controlar los precios al consumo de los productos alimenticios vendidos en los mercados minoristas.

Así lo prevé un protocolo de acuerdo firmado hace unos días entre el Ministerio de Empresa y Made in Italy y el Ministerio del Interior.

La iniciativa, que contará con la colaboración de las asociaciones de consumidores y Unioncamere, fomentará un seguimiento más eficaz y capilar de la dinámica de precios de los productos que más inciden en el consumo de los hogares. 

Las asociaciones de consumidores ayudarán a recoger información y datos sobre precios en los mercados, mientras que Unioncamere aportará su apoyo técnico y sus conocimientos analíticos en el seguimientoEn los municipios de las capitales regionales se establecerán Observatorios especiales, coordinados por las prefecturas, para controlar los precios al consumo de los productos alimenticios vendidos en los mercados minoristas.

Así lo prevé un protocolo de acuerdo firmado hace unos días entre el Ministerio de Empresa y Made in Italy y el Ministerio del Interior.

La iniciativa, que contará con la colaboración de las asociaciones de consumidores y Unioncamere, fomentará un seguimiento más eficaz y capilar de la dinámica de precios de los productos que más inciden en el consumo de los hogares. 

Las asociaciones de consumidores ayudarán a recoger información y datos sobre precios en los mercados, mientras que Unioncamere aportará su apoyo técnico y sus conocimientos analíticos en el seguimiento.

Food prices, monitoring in regional capitals

Mercato agroalimentare

Special observatories, coordinated by the Prefectures, will be set up in the regional capitals to monitor consumer prices of food products sold in retail markets.

This is provided for in a memorandum of understanding signed a few days ago between the Ministry of Enterprise and Made in Italy and the Ministry of the Interior.

The initiative, which will make use of the cooperation of consumer associations and Unioncamere (the Italian union of chambers of commerce), will encourage more effective and capillary monitoring of the price dynamics of products that have the greatest impact on household consumption. 

Consumer associations will help to collect price information and data in the markets, while Unioncamere will provide its technical support and analytical expertise in monitoring.

Prezzi dei prodotti alimentari, monitoraggio nei capoluoghi di regione

Mercato agroalimentare

Nei comuni capoluogo di regione saranno istituiti degli Osservatori speciali, coordinati dalle Prefetture, per monitorare i prezzi al consumo dei prodotti alimentari venduti nei mercati al dettaglio.

Lo prevede un protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi tra il ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ministero dell’Interno.

L'iniziativa, che si avvarrà della collaborazione delle associazioni dei consumatori e di Unioncamere, favorirà un monitoraggio più efficace e capillare delle dinamiche dei prezzi dei prodotti che hanno maggiore impatto sui consumi delle famiglie. 

Le associazioni dei consumatori che concorreranno a rilevare nei mercati le informazioni e i dati di prezzo, mentre Unioncamere fornirà il proprio supporto tecnico e la propria esperienza analitica nel monitoraggio.

Programma GOL, 2,5 milioni di disoccupati presi in carico al 30 giugno 2024

Lavoratrice

Sono oltre 2,5 milioni i lavoratori e le lavoratrici disoccupati presi in carico dal Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (Gol).

Il dato emerge dal report di monitoraggio sul GOL, aggiornato al 30 giugno 2024, pubblicato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali. 

Secondo l’analisi più della metà dei disoccupati presi in carico sono inseriti nel percorso 1 per il reinserimento lavorativo. Il resto si distribuisce tra il percorso 2 di aggiornamento o upskilling (25,8%) e il percorso 3 di riqualificazione o reskilling (20,3%), mentre è pari al 3,5% la quota di persone indirizzate al percorso 4 di lavoro e inclusione.

Quanto alle caratteristiche delle persone beneficiarie, nella media nazionale, la componente femminile rappresenta il 55,5% dei presi in carico, quella giovanile è pari al 28,7% e quella più adulta (55+) al 17,2%; gli stranieri sono il 15,3%. Al momento dell’ingresso nel programma il 31,4% dei beneficiari risultata disoccupato da almeno 12 mesi.

La platea del Programma è rappresentata prioritariamente da persone in cerca di occupazione soggette a condizionalità, per le quali cioè il diritto a ricevere un ammortizzatore sociale o un sostegno al reddito è condizionato dalla disponibilità ad accettare offerte di lavoro o percorsi di politica attiva, pena la decadenza dal beneficio. I presi in carico di Gol sono, infatti, per il 53,2% disoccupati che hanno fatto domanda di Naspi o DisColl. Da questo monitoraggio si verificano anche gli andamenti delle prese in carico dei beneficiari del Supporto per la formazione lavoro e dell’Assegno d’inclusione coinvolti nel Programma (al 30/6 sono circa 120.000).

Il 41,1 % delle persone coinvolte nel Programma rientra in altre categorie di disoccupati non soggetti a condizionalità.

Si evidenzia al livello nazionale un aumento della capacità di coinvolgimento degli utenti in attività di politica attiva del lavoro. La quota di individui cui è stata erogata almeno un’attività oltre all’assessment e al Patto di servizio ammonta al 61,4 % delle persone coinvolte.

In Sardegna i lavoratori e le lavoratrici prese in carico dal Gol dal 2022 al 30 giugno 2024 sono in totale 118.941: 37.199 nel 2022, 58.875 nel 2023 e 28.168 nei primi sei mesi del 2024.

Di questi 70.421 sono stati inseriti nel percorso di reinserimento lavorativo, 31.660 nel percorso di aggiornamento, 20.618 in quello di riqualificazione, 2.449 nel percorso lavoro e inclusione e 94 in quello di ricollocazione collettiva. 

Turismo, incentivo Fri-Tur: prorogato al 12 settembre 2024 il termine per la presentazione delle domande

Hotel

Il ministero del Turismo ha prorogato alle ore 12 del 12 settembre 2024 il termine per la presentazione delle richieste del bando Fri-Tur, l’incentivo rivolto alle imprese turistiche che intendano migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

Possono presentare la richiesta di agevolazione le imprese titolari di contratto di gestione dell’attività turistica di terzi o proprietarie dell’immobile ed essere in possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice e di una delibera di finanziamento rilasciata da quest’ultima. Sono finanziabili interventi di riqualificazione energetica e/o antisismica, eliminazione di barriere architettoniche, interventi di manutenzione straordinaria, digitalizzazione, acquisto o rinnovo arredi e spese per prestazioni professionali. L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’Iva, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea. Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica. Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno, compresa la Sardegna.


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Risalita dell’inflazione, a luglio 2024 si porta all’1,3%

Inflazione

Secondo le stime preliminari pubblicate dall’Istat nel mese di luglio 2024 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,5% su base mensile e dell’1,3% su base annua, da +0,8% del mese precedente.
La risalita dell’inflazione si deve in primo luogo all’accelerazione su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +3,5% a +11,3%) e all’attenuarsi della flessione degli energetici non regolamentati (da -10,3% a -6,1%). Un sostegno all’inflazione deriva inoltre dall’andamento dei prezzi dei Tabacchi (da +3,4% a +4,1%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4,0% a +4,4%). Per contro, in rallentamento risultano i prezzi dei Servizi vari (da +1,8% a +1,5%), dei Beni non durevoli (da +1,3% a +1,0%), dei Beni alimentari lavorati (da +2,0% a +1,8%), dei Beni alimentari non lavorati (che scendono a -0,3%, dal +0,3% del mese precedente) e dei Beni durevoli (da -1,0% a -1,2%).
Nel mese di luglio l’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, resta stabile a +1,9%, mentre quella al netto dei soli beni energetici decelera lievemente (da +1,9% a +1,8%).
La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni, pur restando negativa, registra una risalita (da -0,7% a -0,1%) e quella dei servizi è in lieve accelerazione (da +2,8% a +3,0%). Il differenziale inflazionistico tra il comparto dei servizi e quello dei beni si porta quindi a +3,1 punti percentuali (dai +3,5 di giugno).
I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano su base tendenziale (da +1,2% a +0,8%), come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +2,0% a +1,9%).
L’aumento congiunturale dell’indice generale riflette, per lo più, la crescita dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (+5,5%), dei Beni energetici non regolamentati (+3,3%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,8%), dei Servizi relativi ai trasporti (+0,4%) e dei Beni alimentari lavorati (+0,3%). Gli effetti di questi aumenti sono stati solo in parte compensati dalla diminuzione dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (-1,4%).
L’inflazione acquisita per il 2024 è pari a +1,0% per l’indice generale e a +2,0% per la componente di fondo.
In base alle stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dello 0,8% su base mensile, a causa dei saldi estivi di cui il NIC non tiene conto, e aumenta dell’1,7% su base annua (in accelerazione da +0,9% di giugno).

Voucher della Regione Sardegna per accompagnare le imprese isolane al Consumer Electronics Show di Las Vegas

Consumer Technology Association (CTA)®

L’assessorato dell’Industria della Regione Sardegna mette a disposizione delle startup e pmi innovative isolane contributi a fondo perduto emessi sotto forma di voucher di importo massimo pari a 5mila euro, per partecipare al Consumer Electronics Show, evento internazionale che si terrà dal 7 al 10 gennaio 2025 a Las Vegas. 

Il Consumer Electronics Show rappresenta un palcoscenico nel quale le startup e le pmi innovative hanno la possibilità di confrontarsi con lo scenario statunitense, da sempre principale mercato mondiale per l'elettronica di consumo.

Per poter usufruire dei voucher regionali, le imprese interessate devono avere già presentato la richiesta di partecipazione all’evento all’Agenzia Ice, organizzatrice della spedizione italiana a Las Vegas, e quindi inoltrare la domanda di contributo alla Regione entro il 9 agosto 2024.

Le richieste di voucher devono essere presentate esclusivamente via pec, indirizzata all’assessorato regionale dell’Industria (industria@pec.regione.sardegna.it) utilizzando il modello allegato all’Avviso. 


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IA, al via la fase pilota per il monitoraggio del Codice di condotta G7

IA

È iniziata la fase pilota del sistema di monitoraggio del Codice di condotta G7 per le organizzazioni che sviluppano sistemi di Intelligenza artificiale avanzati. Questa iniziativa, promossa dal G7 e coordinata dalla presidenza italiana attraverso il lavoro del Dipartimento per la trasformazione digitale, è un passo fondamentale per garantire lo sviluppo e l'uso sicuro, etico e trasparente dell'IA a livello globale.

Il Codice di condotta internazionale per le organizzazioni che sviluppano sistemi di IA avanzati, approvato nel 2023 nel contesto del Processo di Hiroshima, mira a garantire che l’IA sia progettata, sviluppata e utilizzata rispettando i valori democratici dei Paesi del G7.

Il sistema di monitoraggio, sviluppato in collaborazione con l’OCSE e sotto il coordinamento della presidenza italiana, è stato creato grazie al prezioso contributo dei principali sviluppatori di IA provenienti dai membri del G7.

Le organizzazioni che sviluppano sistemi di IA avanzata sono invitate a partecipare attivamente alla fase pilota, che durerà fino al 6 settembre 2024. I feedback raccolti durante questo periodo saranno fondamentali per migliorare ulteriormente il sistema di monitoraggio prima del rilascio della sua versione finale entro la fine dell’anno.

Terzo settore: bando da 2,3 milioni per progetti di inclusione di minori a rischio povertà

Children

Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato un avviso rivolto agli enti del Terzo settore interessati a partecipare a coprogettazioni di interventi di inclusione sociale e superare le condizioni di fragilità delle persone di minore età a rischio di povertà ed esclusione sociale. 

Il budget disponibile per finanziare il bando è pari a 2.300.000 euro, interamente a valere sul FSE+.

Le domande di partecipazione possono essere inviate esclusivamente via Pec entro il 30 settembre 2024.


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