Nuove imprese a tasso zero
"Nuove imprese a tasso zero" ha l’obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
In questa sezione di archivio puoi conoscere i bandi e gli incentivi già scaduti per il finanziamento delle Imprese in Sardegna.
Usted tiene 33 apoyos para las empresas"Nuove imprese a tasso zero" ha l’obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
Il presente Avviso definisce le modalità di accesso agli interventi di sostegno all’attività di impresa previsti dal Fondo di Fondi “Emergenza Imprese Sardegna” (Fondo), che rientrano tra le misure urgenti per il sostegno al sistema produttivo regionale in concomitanza con la crisi epidemiologica Covid-19.
Gli interventi di sostegno sono indirizzati a favorire sul territorio regionale la ripresa economica delle attività imprenditoriali, migliorando la solidità finanziaria delle imprese e contrastando l'effetto negativo generato dalle misure di contenimento della diffusione del COVID-19, che ha determinato un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese.
Il sostegno è attuato attraverso la combinazione di prestiti, per liquidità o per investimenti, e sovvenzioni, concessi secondo le condizioni stabilite dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.
Le domande andranno presentate esclusivamente tramite i due intermediari finanziari selezionati.
- Il primo intermediario finanziario è Banco di Sardegna, il quale avrà una dotazione di 66,66 milioni.
Le domande di accesso al Fondo, per il tramite del primo intermediario finanziario, potranno essere presentate a partire dalle ore 09.00 del 14 settembre 2020 e sino al 31 dicembre 2020 tramite la PEC: fondoemergenza.bancosardegna@pec.gruppobper.it
Tutta la documentazione per l'accesso al fondo sarà disponibile e scaricabile dalle ore 12.00 del 2 settembre 2020 all’indirizzo: https://www.bancosardegna.it/?redirect=%2Ffondo-emergenza-imprese&refererPlid=823489232&p_l_id=232264822
- Il secondo intermediario finanziario è Intesa San Paolo, la quale avrà una dotazione di 33,34 milioni.
Le domande di accesso al fondo, per il tramite del secondo intermediario finanziario, potranno essere presentata dalle ore 09:00 del 16 settembre 2020 e sino al 31 dicembre 2020 tramite la PEC: FoFSardegna@pec.intesasanpaolo.com
Tutta la documentazione per l'accesso al fondo sarà disponibile e scaricabile dalle ore 12:00 dell'11 settembre 2020 al seguente indirizzo:
https://www.intesasanpaolo.com/it/notizie/all/avvisi/03069/2020/settembre/fondo-emergenza-imprese.html
La misura si pone l’obiettivo di stimolare la spesa privata in Ricerca, Sviluppo e Innovazione tecnologica per sostenere la competitività delle imprese e per favorirne i processi di transizione digitale e nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.
Il credito si applica alle spese in Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Design sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2022.
Il bando è finalizzato a sostenere l’aumento della competitività delle MPMI operative, attraverso la realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere:
Oggetto del bando è il sostegno ai piani di sviluppo d’impresa formati da:
- Investimenti produttivi (IP)
- Servizi (S)
- Formazione (F)
Il sostegno è garantito attraverso il contributo a fondo perduto. In determinate condizioni al contributo può essere associato un finanziamento pubblico a condizioni di mercato.
Il caricamento e registrazione con il sistema informatico SIPES potrà effettuarsi a partire dalle ore 10:00 del 18.12.2018. La presentazione della domanda potrà effettuarsi dalle ore 12:00 del 5/02/2019. Le domande possono essere presentate fino al 05/03/2019, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse
Aumento della competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della Gallura attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali nei settori dei servizi al turismo e ricettività ed in particolare dagli itinerari e percorsi di integrazione tra cost a e interno e qualità della vita.
Le domande possono essere registrate a partire dalle ore 12:00 del 07.11.2017 e possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 21.11.2017 fino alla chiusura del Bando.
Regime di aiuto finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di start-up innovative ad alto contenuto tecnologico, per stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’ economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e per incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero ai sensi del Decreto Ministeriale 24 Settembre 2014 (GU n.264 del 13-11-2014).
Le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 di Lunedì 16 Febbraio 2015 fino ad esaurimento delle risorse disponibili ( ed i progetti saranno ammessi secondo l’ordine cronologico di istruttoria) . Le agevolazioni sono concesse, sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
La misura intende favorire gli investimenti in ricerca e sviluppo condotti dalle imprese sia internamente, sia affidandosi a soggetti esterni (modalità nota come “open innovation”).
Lo strumento agevolativo definito in breve "Beni strumentali – Nuova Sabatini", istituito dal decreto-legge del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013), è finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.
Le domande di partecipazione possono essere inviare fino al 31 dicembre 2018.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Liquidità approvato dal Consiglio dei Ministri, diventano operative le misure a supporto di imprese, artigiani, autonomi e professionisti.
Per favorire la ripartenza del sistema produttivo italiano, una volta superata l’emergenza sanitaria causata dal covid-19, è stato deciso di trasformare il Fondo di Garanzia per le Pmi in uno strumento capace di garantire fino a 100 miliardi di euro di liquidità, potenziandone la dotazione finanziaria ed estendendone l’utilizzo anche alle imprese fino a 499 dipendenti.
Il Fondo di garanzia consente il rilascio di garanzie a prima richiesta, in forma di garanzia diretta, controgaranzia o cogaranzia, su linee di credito concesse dalle banche alle PMI.