Ayuda a las empresas, archivo

In questa sezione di archivio puoi conoscere i bandi e gli incentivi già scaduti per il finanziamento delle Imprese in Sardegna.

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ICT per il turismo: proroga e novità

laptop a tavolo da lavoro

Sardegna Ricerche ha prorogato il bando del programma "Servizi ICT per il turismo" che prevede aiuti a favore delle micro, piccole e medie imprese turistiche operative in Sardegna per l'acquisizione di servizi ICT.

Il bando è stato adeguato al Regolamento (UE) 1407/2013 relativo agli aiuti "de minimis" e da oggi prevede la possibilità di accesso agli aiuti anche per le strutture ricettive con almeno 25 posti letto a condizione che il loro periodo di apertura sia esteso a tutto l'anno.

Il programma cofinanzia i servizi per l'implementazione di sistemi informatici integrati finalizzati alla gestione dei principali processi e attività aziendali. Gli aiuti sono concessi nella forma di contributo a fondo perduto e nella misura massima del 70% dei costi riconosciuti in sede di rendicontazione finale. 

L'intervento è attuato mediante procedura valutativa a sportello, seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande. Il costo complessivo del piano di intervento individuato dalle aziende non deve essere superiore all'importo di 25.000 euro e deve avere una durata minima di 12 e massima di 18 mesi. Le domande devono essere inviate entro il 30 novembre 2014

Informazioni più dettagliate sono reperibili nel bando e nella relativa documentazione a disposizione nella sezione Bandi del sito. 

Per assistenza è possibile contattare:
Sabrina Orrù
orru@sardegnaricerche.it
Settore Servizi Reali
Sardegna Ricerche, Edificio 2
Loc. Piscinamanna – 09010 Pula (CA) - Italia
Tel. +39 070 9243.1 - Fax +39 070 9243.2203

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Programmi dalla a alla z - Servizi ICT per il turismo

Promozione del vino sui mercati dei paesi terzi, proroga al 7 luglio

Proroga alle ore 13 del 7 luglio per le domande di aiuto riguardanti la promozione del vino nei paesi terzi per l’annualità 2014/2015.

I produttori e le organizzazioni operanti nel settore potranno presentare progetti aventi un costo complessivo minimo per paese terzo di 100 mila euro per anno.
L’intensità dell’aiuto potrà arrivare a coprire fino al 50% delle spese sostenute. Il restante 50% è a carico del beneficiario.

La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione di origine protetta, i vini ad indicazione geografica nonché i vini con indicazione della varietà di uva da vino.

Le azioni ammissibili da svolgere esclusivamente nei Paesi terzi riguardano:
- promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti di qualità, la sicurezza alimentare ed il rispetto dell’ambiente e delle disposizioni attuative del Regolamento, da attuare a mezzo dei canali di informazione quali stampa e televisione;
- partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
- campagne di informazione e promozione, in particolare, sulle denominazioni d’origine e sulle indicazioni geografiche, da attuarsi presso i punti vendita (grande distribuzione, ristorazione dei paesi terzi, Horeca, ecc);
- altri strumenti di comunicazione tra cui creazione siti internet, nella lingua ufficiale del Paese destinatario delle azioni, o in lingua inglese, in cui vengono descritte le qualità del prodotto e la zona di provenienza dello stesso, realizzazione di opuscoli, pieghevoli o altro materiale informativo e incontri sul territorio nazionale con operatori e/o giornalisti dei Paesi terzi da svolgersi anche presso le aziende partecipanti ai progetti (incoming).

La domanda di richiesta dell’aiuto dovrà pervenire in originale e su supporto ottico (CD/DVD), a mano, tramite corriere espresso o raccomandata all’Agenzia Argea Area Coordinamento Attività Ispettive in Viale Adua, 1 – 07100 Sassari.

Copia della documentazione dovrà essere inviata entro la stessa scadenza esclusivamente ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata:
- dpm@certificata.agea.gov.it (Agea Organismo pagatore)
-saq11@pec.politicheagricole.gov.it (Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali)

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Informazione a cura dell’Urp della Presidenza

Progetto "Smart City Comuni in classe A": l'Europa premia la Sardegna

Consegnato alla Regione Sardegna da parte della Commissione Europea, il riconoscimento per il Progetto "Smart City – Comuni in classe A", per la sua candidatura al premio “Sustainable Energy Europe (SEE) e Managenergy Award 2014” nella categoria Managenergy Local Action Award.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Bruxelles nel palazzo Charlemagne della Commissione Europea il 24 giugno, alla presenza del commissario europeo per l'Energia Günther H. Oettinger.

I See Awards individuano e premiano progetti che contribuiscono alla strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. Il concorso è aperto alle parti interessate del settore pubblico e privato, comprese le PMI, le associazioni multi-nazionali di settore, istituzioni accademiche e organizzazioni non governative.

Il Progetto Smart City – Comuni in classe A (Smart City A - Labelled Municipalities) è stato selezionato da una Commissione altamente qualificata di esperti tra 342 progetti presentati quest'anno. ManagEnergy è un'iniziativa della Commissione Europea che si inserisce nell'ambito del programma "Intelligent Energy Europe" che promuove l'energia sostenibile nelle comunità locali e regionali.
 

Sinnova. Pigliaru: per l'eccellenza serve l'istruzione

Una comunità vivace, un luogo affascinante e venture capital. Sono questi gli ingredienti per crescere nel segno dell'innovazione che il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha portato questa mattina al tavolo di discussione di Sinnova, l'appuntamento che Sardegna Ricerche dedica al tema. Il Salone Sinnova, quest'anno alla seconda edizione, è ospitato oggi e domani nelle sale del complesso multifunzionale Santa Gilla, in piazza Unione Sarda. Accanto all'esposizione di progetti, iniziative e novità da parte di aziende specializzate nell'innovazione e nella ricerca, Sinnova ha in calendario incontri, dibattiti e workshop.

Alla tavola rotonda, coordinata da Nicola Pirina, hanno partecipato il presidente di Sardegna Ricerche Maria Paola Corona, l’assessore del Turismo del Comune di Cagliari Barbara Argiolas, il giornalista Riccardo Luna, il direttore del quotidiano L’Unione Sarda Anthony Muroni. Al dibattito sono intervenuti inoltre Alice Soru (Tiscali Open Campus), Gianluca Dettori (dPixel), Matteo Bartolomeo (Avanzi e Make a cube3), Roberto Massa (The Net Value) e Stefano Cucca, protagonista del progetto Remundu. Argomento centrale è stato il "Sardinian Innovation Eco_System", come e perché il modello Cagliari può essere cinghia di trasmissione d’innovazione per tutto il territorio regionale.

"Per avere un ecosistema operativo è necessario un gruppo di persone motivate, con voglia di "fare cose", così come c'è bisogno di un ambiente favorevole, un contesto che permetta al talento di emergere ", ha spiegato il presidente della Regione. "Sono elementi che qui abbiamo, ma è fondamentale la densità, avere più laboratori che collaborino e dialoghino tra loro. La Regione può aiutare assumendo un ruolo di regia, ma gli attori sono le imprese e devono essere tante. Questa giunta è già impegnata nel rendere l'ambiente favorevole all'iniziativa imprenditoriale, con la partenza del tavolo di confronto che mira ad abbattere la burocrazia e facilitare le procedure. Ciò che è essenziale, però, è il venture capital: l'investimento privato non può essere sostituito dall'intervento pubblico, ed è un cambiamento culturale che ora sta iniziando. Da parte nostra - ha concluso Francesco Pigliaru - puntiamo sull'istruzione. Non possiamo avere eccellenze da una parte e scuole cadenti dall'altra. Abbiamo un potenziale, ma perché aumenti e porti ai risultati che vogliamo, questo potenziale deve "navigare" in un mare di istruzione. E su questo lavoriamo."

Prorogate le scadenze per i contributi alle imprese artigiane

È stato prorogato sino al 31 ottobre prossimo il termine di presentazione delle domande per i contributi in favore delle imprese artigiane previsti dalle leggi 949 del 1952 e 240 del 1981, negli ultimi anni due degli strumenti finanziari più efficaci e utili a rivitalizzare il settore. Si tratta di contributi, riservati alle imprese artigiane che hanno stipulato contratti con società di locazione finanziaria o di finanziamento con istituti di credito, destinati alla riduzione dei canoni periodici o delle rate bancarie per progetti d'investimento o acquisto scorte. Inoltre, nel casi previsti dalla legge 949/1952 le imprese hanno la possibilità di chiedere e ottenere dei contributi aggiuntivi in conto capitale finalizzati a stimolare gli investimenti. Il termine per la presentazione delle domande scadeva originariamente il 30 giugno. Ora gli artigiani interessati alle agevolazioni avranno a disposizione altri 4 mesi per presentare le loro richieste, tramite i soggetti autorizzati (banche, società di locazione finanziaria e associazioni artigiane), alla sede cagliaritana di Banca Artigiancassa, ente incaricato per la gestione dell'intervento.

"La proroga - spiega l'assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi - è frutto della concertazione tra Artigiancassa e gli assessorati regionali, dell'Artigianato e della Programmazione, concordi nel venire incontro alle richieste provenienti dal comparto artigiano: la decisione, insieme allo snellimento dell'iter procedurale, sono significativi esempi di come s'intende sostenere concretamente le imprese facilitando l'accesso al credito e stimolando la propensione agli investimenti, con la riduzione degli oneri connessi. Consideriamo - aggiunge l'assessore - le due leggi gli strumenti più utili e vantaggiosi di accesso al credito e un'eccellente opportunità di sviluppo e investimento, in un periodo di grave difficoltà per il settore". Gli ottimi riscontri delle due leggi regionali, oltre che nell’apprezzamento e nelle sollecitazioni degli artigiani, sono anche nei numeri: nel 2013 sono state validate circa 400 richieste di contributo.

Alta formazione, linee guida e modulistica di liquidazione dei voucher

L’Assessorato regionale per il Lavoro ha pubblicato le linee guida e la modulistica di liquidazione dei voucher sul Catalogo interregionale alta formazione 5^ edizione 2013.

Ricordiamo che la concessione degli assegni ha l’obiettivo di favorire l’accesso a percorsi formativi finalizzati all’inserimento, al reinserimento lavorativo e alla permanenza nel mercato del lavoro dei giovani.

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Informazione a cura dell’Urp della Presidenza

Aiuti per lo sviluppo del prodotto turistico tematico "cicloturismo"

750mila euro le risorse destinate all’avviso pubblicato dall’Assessorato regionale del Turismo che disciplina l’intervento attuativo della linea 4.2.4.d del PoFesr denominata "Azioni per il rafforzamento dei Sistemi Turistici Locali (STL) e realizzazione e promozione di club di prodotto, disciplinari di qualità, etc, strumenti integrati di promozione e comunicazione coordinata del prodotto turistico isolano nei mercati nazionali e internazionali".

L’intervento prevede la concessione di aiuti in regime "de minimis" per il sostegno alla nascita e allo sviluppo di un club di prodotto tematico “cicloturismo” e per il potenziamento e adeguamento delle strutture e dei servizi delle singole imprese aderenti al suddetto club a standard minimi di qualità e di sostenibilità ambientale.

La finalità quella di favorire l’aggregazione di imprese attraverso la creazione di un "club di prodotto cicloturismo" che possa rispondere alla domanda del mercato turistico attuale. Due le tipologie di interventi ammissibili ad agevolazione:

- linea A- piani per lo start-up e lo sviluppo del prodotto turistico tematico “cicloturismo” e costituzione del club di prodotto;
- linea B – progetti di potenziamento e adeguamento delle strutture e dei servizi ai requisiti di qualità stabiliti dal disciplinare del prodotto turistico tematico.

Possono beneficiare degli aiuti le piccole e medie imprese con sede operativa in Sardegna iscritte al registro delle imprese, svolgenti attività economica di impresa turistica e facenti parte di un solo raggruppamento promotore e comunque promotrici della proposta di club di prodotto cicloturismo ammessa ad agevolazione.

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 del 1 settembre 2014 con le seguenti modalità:
- a mano dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 ed il martedì e giovedì dalle ore 15 alle 17;
- tramite raccomandata, posta celere o corriere espresso con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo:

Agenzia Sardegna Impresa e Sviluppo - BIC Sardegna S.p.A.
Via Cesare Battisti, 14 09123 Cagliari

Per chiarimenti e informazioni è possibile contattare lo sportello informativo del Bic Sardegna tramite email al seguente indirizzo: avvisocicloturismo@bicsardegna.it, oppure contattare il numero 070.278088 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 ed il martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 17.30.

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Informaziona a cura dell'Urp della Presidenza

Progetto "SWuAP" per uno scambio di esperienze tra il Suap e gli enti terzi

Pubblicato dall’Assessorato dell’Industria l’avviso per la partecipazione al progetto "SWuAP" finalizzato alla semplificazione amministrativa collegata all’attività di impresa attraverso lo sviluppo delle competenze degli operatori delle amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento unico, realizzato con scambi di esperienze e la creazione di reti tra soggetti pubblici attuatori dei procedimenti Suap.

Obiettivo del progetto promuovere il rafforzamento della rete tra le amministrazioni attraverso la realizzazione di visite studio di condivisione, di confronto e di miglioramento delle conoscenze reciproche.

Possono partecipare i Suap singoli o associati, enti terzi e loro articolazioni quali, amministrazioni statali e regionali, aziende sanitarie locali, province, comuni e vigili del fuoco.

Le manifestazioni di interesse, predisposte sull’apposito modello, dovranno essere inviate entro il 1° dicembre 2014 tramite posta elettronica certificata all’indirizzo suap.ufficioregionale@pec.regione.sardegna.it e in copia conoscenza all’indirizzo areasuap@ancitel.sardegna.it .

Ai fini dell’illustrazione del progetto "SWuAP", lunedì 30 giugno, il Coordinamento regionale Suap, con l’assistenza tecnica di Ancitel Sardegna, organizzerà un incontro rivolto a tutti i soggetti pubblici interessati, Suap ed enti terzi. L’incontro sarà realizzato a Cagliari, presso la sala convegni del Centro regionale di formazione professionale in via Caravaggio s.n. a Cagliari.

Per la predisposizione delle manifestazioni di interesse e per lo svolgimento delle attività progettuali Ancitel Sardegna ha attivato un servizio di assistenza tecnica raggiungibile telefonicamente al numero 070/6670115,o inviando una e-mail all’indirizzo areasuap@ancitel.sardegna.it.

Eventuali quesiti amministrativi potranno essere inoltrati al seguente indirizzo di posta elettronica: areasuap@ancitel.sardegna.it.

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Informazione a cura dell’Urp della Presidenza

Approvata la delibera che avvia la semplificazione delle norme per le imprese

Obiettivo: meno burocrazia per le imprese. Oggi la Giunta regionale ha varato un altro tassello verso la realizzazione dei punti di programma annunciati con chiarezza in campagna elettorale.

La delibera approvata è stata presentata dal presidente Francesco Pigliaru di concerto con l'assessore dell'Industria Maria Grazia Piras. Contiene le linee guida e le priorità di intervento per arrivare a una semplificazione delle strutture e degli atti burocratici che rendono difficile l'attività delle imprese e la vita dei cittadini. Gli interventi dovranno favorire l'avvio di attività d'impresa, la fruizione di strumenti semplici e di facile utilizzo, un'azione di forte supporto e sostegno ai repentini e continui mutamenti normativi e procedurali.

Per raggiungere questi obiettivi è necessaria una nuova regia con una governance unitaria delle politiche per le attività produttive. Una regia e una operazione a costo zero. Un percorso che passa attraverso un approccio partecipativo, che valorizzi il dialogo con le parti economiche, sociali e istituzionali coinvolte nel più ampio processo di semplificazione.

Per questo è stato istituito un Tavolo regionale permanente per la semplificazione normativa coordinato dal Presidente e con una partecipazione equilibrata della componente pubblica e di quella privata. Ne fanno parte permanente sei assessori, due rappresentanti delle associazioni delle Autonomie locali, tre degli enti locali individuati dal Consiglio delle autonomie locali, sei delle organizzazioni economiche, quattro delle organizzazioni sindacali. Primo obiettivo del tavolo, che sarà convocato entro 15 giorni, ridurre i costi e gli oneri che gravano su cittadini e imprese.

Accanto al tavolo per la semplificazione normativa viene istituito un Nucleo tecnico per la semplificazione delle norme e delle procedure, coordinato dal direttore generale dell’assessorato dell’Industria, di cui faranno parte dirigenti e funzionari delle strutture coinvolte, incaricato di individuare le leggi superate, quelle su cui è possibile intervenire semplificandole, le sovrapposizioni di competenze. Insomma una operazione di monitoraggio e di segnalazione di tutto ciò che non funziona nella burocrazia.

Il punto di riferimento del nucleo tecnico sarà il coordinamento regionale Suap (gli Sportelli unici per le attività produttive) dell'assessorato dell'Industria per il know how acquisito in materia di semplificazione amministrativa in favore di imprese e cittadini, come conferma lo Small Business Act - Rapporto 2013, che considera il Suap tra le esperienze regionali più significative in materia di sostegno della competitività delle microimprese locali.

Consulta la Delibera del 25 giugno 2014, n. 23/5
 

Formazione, al via il progetto "SFIDE"

Lo Ial Sardegna, in partenariato con GAP e AssoServizi, ha ottenuto in affidamento il Progetto Competenze & Innovazione denominato "SFIDE: Strumenti Formativi per Innovare, Decollare, Emergere", finanziato attraverso il POR Sardegna, FSE 2007-2013, linea d’intervento c.2.2.

Il progetto prevede la realizzazione di attività formative e seminariali, orientate al rafforzamento delle competenze trasversali e tecnico professionali del personale che opera nelle imprese del settore agroalimentare della Sardegna. In particolare, fra i destinatari delle attività, rientrano i dipendenti a qualsiasi titolo, i collaboratori e gli apprendisti a servizio di queste imprese.

Le aziende interessate devono presentare la richiesta, entro e non oltre le ore 13.00 del 27 giugno 2014, secondo le modalità e le indicazioni riportate nel sito web dello Ial Sardegna, accessibile anche attraverso il link di seguito indicato, dove sono anche disponibili i dettagli del progetto.

Consulta le pagine
Informazioni e modulistica nel sito web dello IAL Sardegna