Vitivinicolo, la Regione per il 2018 investe 4milioni di euro

Browse
vitivinicolo, la regione investe

La Regione scommette 4milioni di euro sul comparto vitivinicolo sardo. L’assessore regionale dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, ha firmato un decreto con cui sul settore vengono investiti per il 2018 3milioni, 922mila e 871 euro. La maggior parte, 2milioni, 588mila e 241 euro, provengono da fondi comunitari e da rimodulazioni di fondi nazionali, il governo regionale partecipa con 1milione, 334mila e 630 euro. Le risorse saranno utilizzate prioritariamente per il pagamento delle domande di saldo biennale presentate nel 2017, il resto servirà per saldare le domande annuali presentate quest’anno, durante il quale potranno essere inviate richieste annuali e biennali.

Il decreto prevede che il pagamento dell’anticipo, corrispondente al massimo al 40% del contributo ammissibile per le domande di durata biennale, sarà effettuato solo in caso di disponibilità di risorse finanziarie dopo aver soddisfatto il fabbisogno delle domande di saldo biennali 2017 e annuali 2018, seguendo l’ordine di graduatoria. Il saldo delle domande biennali 2018 sarà invece pagato con lo stanziamento che sarà assegnato alla Regione Sardegna nella programmazione finanziaria del 2019.

«Abbiamo sempre creduto in questo comparto, che ogni anno cresce in termini qualitativi e occupazionali», dice l’assessore Caria. «Dobbiamo creare le migliori condizioni affinché le nostre imprese possano guardare al futuro, facendo aumentare le produzioni e i mercati di vendita mondiali – prosegue – se da un lato le storiche cantine si stanno consolidando e stanno portando a casa i più importanti riconoscimenti internazionali, dall’altro le nuove realtà hanno la freschezza e la voglia di fare propria dei loro fondatori, spesso giovani e giovanissimi». L’assessore cita poi l’esempio di Mamoiada. «Qui decine di giovani hanno deciso di combattere la battaglia contro lo spopolamento delle aree interne puntando sulla valorizzazione di uno fra i migliori Cannonau della Sardegna».

Argomenti
Agricoltura
10/01/2018