Sardegna, un focus sul bilancio Import-Export del 2017

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Sardegna, un focus sul bilancio Import-Export del 2017

Nel 2017 volano le importazioni e le esportazioni in Sardegna.  Sono numeri positivi quelli che descrivono l’andamento delle esportazioni sarde. Se guardiamo infatti agli ultimi dati Istat sul commercio estero, l’export Made in Sardinia ha raggiunto quota 5,4 miliardi di euro, con una crescita di quasi 28 punti percentuali rispetto all’anno precedente.

L’incremento dell’export è determinato quasi totalmente dalle vendite dei prodotti del settore manifatturiero, in particolare per quelli ottenuti dalla raffinazione del petrolio, da oltre un decennio comparto trainante dell’interscambio commerciale dell’Isola con l’estero. I maggiori partner della Sardegna per i flussi di merci in “uscita” sono stati la Spagna (con il 10% del valore totale delle merci), lo scalo di Gibilterra (7,5%) e praticamente a pari merito, Paesi Bassi, Libano e Libia (con il 6% ciascuno).

Anche le importazioni vengono influenzate dalla forte crescita del valore commerciale del comparto petrolifero, quantificabile monetariamente in oltre 6,7 miliardi di euro con una crescita, rispetto al 2016, superiore al 30%. In prima fila, come mercati di acquisto del greggio, troviamo l’Azerbaigian, l’Iran, l’Iraq e la Libia dai quali arrivano complessivamente oltre il 50% del valore totale del petrolio raffinato in Sardegna.

Nell’infografica sono presenti i dati relativi ai principali partner commerciali della Sardegna.

 

Sardegna, un focus sul bilancio Import -Export 2017

Argomenti
Internazionalizzazione ed export
Allegati
25/03/2018