Rete portualità turistica, 24 porti galluresi nel Piano regionale

Browse
Barche

La Regione scommette sui porti del Nord Sardegna e attraverso il Piano regionale della Rete di Portualità turistica, investe per il miglioramento di 24 strutture nel tratto di costa che va da Santa Teresa di Gallura a Olbia, passando per località di assoluto prestigio turistico quali La Maddalena, Palau, Cannigione, Porto Cervo, Portisco e Porto Rotondo. Obiettivo del piano regionale presentato nei giorni scorsi ai portatori di interesse del Nord Sardegna è, “Elevare la funzionalità delle strutture portuali, la modernità e la fruibilità, sia in termini di accessibilità, dalle piccole imbarcazioni sino ai maxi yacht, sia in termini di stagionalità. La Gallura, in un progetto di espansione come questo rappresenta un’area privilegiata in quanto già zona altamente attrattiva, strategica e centrale”, ha spiegato dall’assessore regionale ai Lavori pubblici, Aldo Salaris. “Siamo all’interno di un’area a forte vocazione turistica, meta tra le più ambite per i visitatori italiani e stranieri e traino dell’economia sarda. Questa ampia partecipazione consentirà alle strutture tecniche della Regione di affrontare al meglio le specifiche attività tese alla realizzazione della Rete dei Porti della Sardegna e della valorizzazione di quelli galluresi in particolare, affinché rappresentino ancora di più un punto di riferimento per il diportismo nautico di tutto il Mediterraneo”.

Finalizzato al completamento del circuito di navigazione diportistica intorno all’Isola, il Piano garantirà una migliore distribuzione dei posti barca lungo i 1800 km di coste sarde, con evidenti riflessi su quelle infrastrutture portuali di ridotte dimensioni che normalmente risultavano tagliate fuori dal circuito della navigazione. Gli incontri con gli operatori del settore sono parte di un percorso condiviso e rappresentano l’occasione per recepire le considerazioni che arrivano dai portatori di interesse e che porteranno alla proposta del Piano che poi verrà sottoposto all’attenzione della Giunta regionale.

Argomenti
Turismo
07/06/2022