Via libera al bando per la ricerca industriale

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A partire dal 20 agosto 2013 le piccole e medie imprese operanti nei cluster del lapideo, del sughero, della logistica avanzata, dell' Ict, della nautica, dell'agroalimentare,  della  farmaceutica, delle biotecnologie, della biomedicina e della moda e tessile, possono nuovamente presentare la domanda di agevolazione all'Assessorato dell'Industria per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sul bando  "Interventi per favorire l'innovazione del sistema delle imprese attraverso l'acquisizione di capacità e conoscenza".

I progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale dovranno mirare ad acquisire nuove conoscenze utili alla messa a punto di nuovi processi produttivi o servizi, o alla introduzione di sostanziali miglioramenti qualitativi nei processi produttivi o servizi già esistenti. Gli stessi dovranno successivamente tradurre i risultati della ricerca industriale in un piano, progetto o disegno funzionale alla realizzazione dei nuovi processi produttivi o servizi, oppure al sostanziale miglioramento qualitativo dei processi produttivi o servizi già esistenti, ivi compreso lo studio di prototipi non commerciabili o modifiche migliorative, apportate a prodotti, processi produttivi o servizi.

Le imprese singole o associate possono costituire una Associazione temporanea di impresa (A.T.I.) con un Organismo di ricerca, il quale non potrà avere una partecipazione al raggruppamento superiore al 30% del totale, riferibile alla ripartizione delle attività previste nel progetto stesso. 

Il totale delle spese agevolabili per il progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale non dovrà superare l’importo di 500mila euro.

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che può variare dal 35% all'80% delle spese ammesse, a seconda che si tratti di piccola o media impresa, e a seconda che vi sia la partecipazione di un Organismo di ricerca in ATI con l'impresa.

Le spese ammesse sono quelle per il costo del personale adibito all'attività di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale, per i servizi di consulenza in materia di innovazione, per il personale altamente qualificato, per gli strumenti, le attrezzature, le licenze e  i brevetti di nuova acquisizione, strettamente connessi con il progetto di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale.

Il Bando era stato sospeso ad ottobre del 2012 a seguito delle numerose richieste pervenute, per le quali non vi era sufficiente capienza finanziaria.

Con l'approvazione della Deliberazione 24/33 del 27 giugno 2013, la Giunta regionale ha previsto lo spostamento di 4.000.000 di euro, dall'Assessorato della Programmazione all'Assessorato dell'Industria, per il rifinanziamento dell'intervento.

Le risorse stanziate saranno utilizzate prioritariamente per le domande rimaste in sospeso alla data del 16 ottobre 2012, e successivamente saranno istruite le nuove domande che si riceveranno a partire dal 20 agosto 2013, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle domande stesse.

La valutazione dei progetti è in capo a Sardegna Ricerche , che individua dei valutatori esterni esperti nelle materie di riferimento, che esprimeranno un giudizio di merito sui singoli progetti presentati e ne determineranno la ammissibilità a finanziamento.

Per maggiori informazioni consultare la documentazione

 http://www.regione.sardegna.it/j/v/1725?s=1&v=9&c=389&c1=1241&id=28789  

26/08/2013