Imprese agricole: stop ai Contratti di prestazione occasionale, arriva il LOAgri

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Braccianti agricoli

La legge di bilancio 2023 ha bloccato la possibilità per le imprese agricole di valersi del Contratto di prestazione occasionale (CPO), vietandone l’utilizzo, e introducendo al suo posto, in via sperimentale per il biennio 2023-2024, il Lavoro occasionale in agricoltura (LOAgri).

Le caratteristiche di questo nuovo strumento sono illustrate nella circolare Inps 12 dicembre 2023, n. 102, con cui sono definiti, quali principali parametri:

  • i prestatori che possono stipulare un contratto di LOAgri;
  • la durata del contratto e i limiti alle giornate lavorative eseguibili;
  • i datori di lavoro che possono instaurare un rapporto di lavoro agricolo occasionale e l’ambito di utilizzo;
  • gli obblighi, informativi e contributivi, a carico del datore di lavoro;
  • le tutele, previdenziali e assistenziali, per il prestatore di lavoro occasionale;
  • il regime sanzionatorio in caso di violazioni da parte del datore di lavoro.

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Argomenti
Agricoltura
18/12/2023