Fondo sociale europeo, due incontri della Regione a Olbia e a Sassari

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Incontro su Fondo sociale europeo a Olbia

Raccontare i contenuti del Fondo sociale europeo e fare il punto sugli interventi della Regione per stimolare la ripresa dell’occupazione e favorire l’inclusione e l’innovazione sociale. Sono stati questi gli obiettivi dei due appuntamenti andati in scena a Olbia e Cagliari nell'ambito dell’evento annuale 2018 del Por Fse Sardegna 2014-2020. Alla due giorni organizzata dall’Autorità di gestione del Programma hanno partecipato i rappresentanti del governo regionale e gli attori istituzionali, economici e sociali del territorio. A Olbia l’attenzione si è concentrata sulle opportunità offerte alle imprese, con approfondimenti sugli avvisi degli “Incentivi occupazionali” del Programma "Lavoras", su "Talent up", sui "Tirocini" e sul "Microcredito". A Cagliari, invece, si sono analizzate più nel dettaglio le misure per l’inclusione e l’innovazione sociale, in particolare gli avvisi “Cumentzu”, “Carpediem” e “Diamante Impresa”.

«Nel corso di questa legislatura la Regione ha realizzato una serie di azioni per cui è considerata all’avanguardia in Italia», dice l’assessora regionale del Lavoro, Virginia Mura. «Intendiamo impiegare sino all’ultimo euro disponibile per dare risposte alle tante domande di aiuto – prosegue – abbiamo dedicato 16 milioni e mezzo di euro alle famiglie in difficoltà, con misure che ci consentono di accompagnarle in un percorso virtuoso». All’incontro cagliaritano c’era anche Adelina Dos Reis, capo unità della direzione generale Occupazione della Commissione Europea. «L’Europa è un continente complesso – ha detto – caratterizzato da differenze enormi tra un’area e un’altra, ma l’Unione europea esiste proprio per aiutare i Paesi più in difficoltà». Come spiega, «le statistiche dicono che il livello di povertà in Italia è tra i più alti d’Europa e che occorre una risposta delle istituzioni, la Sardegna sta facendo di tutto per contrastarla, in linea con il programma e le direttive Ue». Per Luca Galassi, rappresentante dell’Autorità di gestione, «dopo la crisi del 2008-2009 la platea di poveri in Sardegna è aumentata, mentre le risorse europee rivolte all’attivazione delle persone sono diminuite». L’Autorità di gestione, ha assicurato Galassi, «sta cercando di aumentare le occasioni di inclusione sociale e lavorativa».

Argomenti
Agevolazioni imprese, Microcredito
12/07/2018