L’assessorato regionale dell’Agricoltura ha fissato le modalità di presentazione delle domande di accesso ai risarcimenti a favore di armatori e pescatori per danni causati dai delfini. Con le risorse tratte dalla misura 1.40 del Feamp, il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, potranno essere riconosciuti i danni subiti dal 1° gennaio 2018 dai pescherecci di lunghezza non superiore ai 12 metri, abilitati all’esercizio della pesca costiera locale entro le 12 miglia, mediante reti da posta calate e ancorate o reti da tremaglio.
Secondo le norme comunitarie, l’indennizzo potrà essere concesso solo a seguito del riconoscimento formale della presenza dei delfini nelle aree di pesca. Pescatori e armatori danneggiati dovranno inoltrare apposita segnalazione ad Argea via pec, documentando orario e luogo del sinistro, estremi identificativi dell’imbarcazione, presenza dei cetacei e danni alle reti o al pescato. Argea ed Agris valuteranno le richieste ricevute.
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