Comparto ittico, alla Conferenza Stato-Regioni c'è l'intesa: sostegni per 20milioni di euro

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Trovata l’intesa in Conferenza Stato-Regioni sul decreto che assegna 20 milioni di euro a sostegno delle filiere ittiche, anche per far fronte al caro carburanti. Il provvedimento "Criteri e modalità di utilizzazione del fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura. Annualità 2022" fissa le regole sulla ripartizione degli aiuti per lo sviluppo e il sostegno delle filiere della pesca e dell'acquacoltura. 15 milioni di euro saranno stanziati per le imprese del settore marittimo, 3,5 milioni saranno destinati all'acquacoltura e 1,5 milioni per il comparto operante nelle acque interne attraverso le Regioni e le Province autonome nell'ambito delle loro attribuzioni. “Mettiamo a disposizione della filiera della pesca e dell'acquacoltura 20 milioni di euro: risorse che potranno essere utilizzate in tempi rapidi per sostenere il settore ittico in difficoltà a causa del caro carburanti” ha commentato il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli. “Avevamo preso un impegno con le categorie e lo abbiamo mantenuto in tempi rapidissimi”, ha sottolineato il sottosegretario di Stato con delega alla Pesca, Francesco Battistoni. “È un risultato importante, una risposta concreta alla crisi energetica che stanno vivendo anche, e soprattutto, le marinerie. Proseguiremo sulla strada dell'ascolto e della concertazione per arginare i danni collaterali di questa profonda crisi economica”.

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Agevolazioni imprese
21/03/2022