La sicurezza sul lavoro

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Cosa è?

Con il termine sicurezza sul lavoro si intende una condizione lavorativa tale per cui al lavoratore sia assicurata una situazione lavorativa nella quale il rischio di incidenti sia prossimo allo zero. Il luogo di lavoro deve essere quindi dotato degli strumenti necessari a garantire un certo grado di protezione contro la possibilità del verificarsi di tali incidenti. In termini giuridici, con il termine sicurezza sul lavoro si intendono le attività volte a garantire misure di prevenzione e protezione, adottate dal datore di lavoro e dai lavoratori stessi.

Possiamo così riassumere i principali obiettivi:

  • prevenire il verificarsi di infortuni che possono accadere nella tua azienda;
  • prevenire l’insorgere di malattie professionali, che possono manifestarsi anche al termine della carriera lavorativa;
  • proteggere i lavoratori, mediante il ricorso ad adeguate procedure e strumenti, dalle conseguenze di un evento dannoso, limitandone gli effetti.

Bensì la fatalità e l’imprevedibilità siano fattori intrinsechi di un evento accidentale come l’infortunio, ciò non vuol dire che essi non possano essere evitati. È compito del datore di lavoro adeguare la propria azienda ai migliori standard di sicurezza al fine di promuovere il benessere e la salute dei propri lavori, limitando così l’esposizione anche a quelle malattie i cui danni sono latenti. Queste ultime possono essere difficili da individuare in quanto i loro danni non si manifestano nell’immediato, ma non devono per questo essere trascurate, anzi, dal datore di lavoro.

Poiché, come già menzionato, l’imprenditore è il responsabile della sicurezza sul posto di lavoro, vi sono differenti responsabilità nelle quali l’imprenditore può incorrere:

  • responsabilità civile deriva dall’art. 2087 del codice civile, in base al quale hai l’obbligo di adottare tutte le misure necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale di coloro che prestano il lavoro nella tua organizzazione;
  • responsabilità penale deriva in primo luogo, dall’art. 582 del codice penale, in base al quale sei perseguibile, nel caso in cui il lavoro dovesse procurare una lesione nel corpo o nella mente ai tuoi lavoratori;
  • responsabilità morale non deriva da leggi o regolamenti, ma dalla consapevolezza di ciò che sia giusto fare per generare una situazione di benessere nella tua impresa.

Rendere la tua azienda un posto sicuro in cui operare, non solo contribuisce a preservare la salute e l’integrità fisica dei dipendenti, o ad assicurare un ambiente lavorativo sereno, confortevole e quindi produttivo, ma contribuisce anche a rendere la produttività aziendale più performante in termini di efficienza. Inoltre, la riduzione dei costi derivanti da incidenti, infortuni e malattie è anch’esso un aspetto da non sottovalutare, anzi.

I vantaggi economici potrebbero non limitarsi ai minor costi da sostenere ma bensì potrebbe essere rilevante in termini di revenue l’immagine e quindi la reputazione dell’azienda che opera in linea con tutte le normative a tutela della sicurezza dei lavoratori.

 

Aggiornato il 25/05/2020